TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] , L'arte nella Torino medievale, in Storia illustrata di Torino, a cura di V. Castronovo, Torino 1992; Torino fra Medioevo e Rinascimento. Dai catasti al paesaggio urbano e rurale, a cura di R. Comba, R. Roccia, Torino 1993; G. Carità, Itinerario ...
Leggi Tutto
urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] tale schema.
La concezione dello spazio urbano nell’alto Medioevo
Con la caduta dell’Impero Romano e le invasioni , per le città iniziò un lungo periodo di rinascita e riorganizzazione, attraverso interventi urbanistici imperniati sulla creazione ...
Leggi Tutto
archeologia
Antonio Enrico Felle
Alla ricerca delle tracce materiali del passato
L'archeologia non è ricerca di tesori sepolti, ma è una scienza della storia. Non è stato, però, sempre così: dall'antichità [...] , con l'Umanesimo ma soprattutto con il Rinascimento, in una visione che considera sempre più l ° è il secolo dell'archeologia dei grandi scavi, delle grandi scoperte nel Medio Oriente e nel mondo classico: quelle dei tedeschi K.R. Lepsius in Egitto ...
Leggi Tutto
Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] nella Polonia settentrionale. Nelle zone baltiche, fino a tutto il Medioevo, l'a. veniva semplicemente raccolta in superficie o sui bassi fondali marini e solo durante il Rinascimento si passò alla vera e propria estrazione. A partire dal Paleolitico ...
Leggi Tutto
argento
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore bianco, usato nella monetazione e nella fabbricazione di oggetti d’uso. L’impiego dell’a. fu comune già nel mondo antico, in Fenicia, in Grecia, [...] diffuso per la creazione di suppellettili. Durante l’alto Medioevo, a fronte di una persistente scarsità di oro, l Mosa. Grandissimo importatore di a. fu la Cina. Nel Rinascimento, il livello delle opere realizzate a Firenze fu altissimo, ma ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] con filigrana. Questa tecnica si sviluppa nell’Alto Medioevo, si perfeziona in epoca merovingia e poi in Vieri (reliquiario del Sacro corporale, 1337-38, Orvieto, duomo).
Dal Rinascimento al 20° secolo. - Le forme gotiche permangono per tutto il 15 ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ° sec. nel suo insieme rappresenta l’epoca che più d’ogni altra nel Medioevo amò l’antichità classica, per questo si è potuto parlare da parte di molti storici di ‘Rinascimento del 12° secolo’.
Eloquentia e sapientia nel 13° secolo
Il Duecento, che ...
Leggi Tutto
Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] o paste vitree.
I modelli classici rimasero in uso nell’Alto Medioevo; erano in genere a pendenti con decorazione di pasta vitrea o con ornate di perle, gemme a cabochon e smalti. Nel Rinascimento gli o. ebbero forme varie e il pregio della materia ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] nel 1931 in numero di 1073, ripartiti in 128 comuni. Si avevano così, in media, 8,4 centri in ogni comune, contro 3,7 nel regno. Di questi più incendio, fece giungere a Venezia i maestri del Rinascimento, e basti ricordare Paolo Uccello e Andrea del ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e avrebbero comunque avuto uno sviluppo e un dibattito, circa la periodizzazione tra Medioevo ed età moderna (e poi tra Medioevo e Rinascimento e tra Umanesimo ''civile'' e Rinascimento, più o meno tirannico, di contro a utopie di libertas comunale ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...