Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] del loro stile male si accompagna con l'eleganza del disegno, che è del più puro Rinascimento. Il quale periodo ebbe in Assisi ben poco da fare, perché il Medioevo aveva già tutto e costruito e decorato. Fu vera fortuna che nella città, come in Siena ...
Leggi Tutto
Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] di parlare di tutti gli abbellimenti del periodo del Rinascimento. La questione sulle origini di questo edificio ha per chiesa intra florentinam civitatem. I cronisti fiorentini del tardo Medioevo (Giovanni Villani) parlano di un tempio di Marte ...
Leggi Tutto
NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] ricchissimo di opere d'arte, è quasi un museo della pittura norimberghese del secolo XV nel suo trapasso dal Medioevo al Rinascimento. Tra i dipinti più importanti sono, sull'altare Imhof, l'Incoronazione della Vergine (circa 1420) del maestro detto ...
Leggi Tutto
In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti [...] nicchie chiamate camere fumarie. La forma più usata anche nel basso Medioevo fu quella del camino isolato. Si chiamava caminata la stanza che lo conteneva.
Ancora durante il Rinascimento, a Baia presso la Piscina Mirabile, esisteva un camino sotto ...
Leggi Tutto
La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] tra i bibliofili: essi hanno quali precursori i Tolomei di Alessandria, i re e i signori della fine del Medioevo, i più illustri eruditi del Rinascimento; ma ciò che ha reso il loro compito sempre più difficile, e oggi impossibile, è la concorrenza ...
Leggi Tutto
La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] e di sculture funerarie): e ciò spiega perché la rinascita romanica sia stata più vigorosa in Borgogna che altrove, e C) e Charlieu sono tra i più celebri monumenti del Medioevo. Il capolavoro di questa scuola è forse il complesso dei capitelli ...
Leggi Tutto
LOGARITMO
Giovanni Vacca
Definizione. - 1. È questo il nome, che il barone scozzese John Napier, latinizzato in Nepero (v.), diede ai numeri da lui per primo definiti e calcolati in un'ampia tavola. [...] accennate nell'Aritmetica di Boezio (ed. Fridlein, Lipsia 1867, p. 113), e sono più chiaramente enunciate dagli algebristì del Medioevo e del Rinascimento (per es., da N. Chuquet nel 1484, da M. Stifel nel 1544, ecc.).
Quando si passa alle potenze a ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] questo aveva precorso i tempi: ma oltralpe, ancora nel Rinascimento, il fiore dell'intellettualità si coglieva tra il clero o il laicato, cioè la piccola nobiltà e la nuova classe media. Naturalmente, questo spostarsi della cultura da un ceto ad un ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] Il clima di Zara è mite e costante, con temperature medie del gennaio di 6°,4 e di 24°,2 in medie e popolari che si organizzano in "università", si contrappongono ai nobili e nei negozî politici incominciano ad avere voce e peso. Nel Rinascimento ...
Leggi Tutto
Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] : con la controriforma la teologia non ritorna a essere regina delle scienze com'era stata nel Medioevo, né si vede rinascere quella medesima forma di religiosità medievale.
Lo spirito di mortificazione della carne rimane bensì parte essenziale ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...