Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] " e "astronomo" Così, per effetto delle traduzioni latine dall'arabo, a togliere ogni ambiguità si usò, nel tardo Medioevo e nel Rinascimento, designare la scienza degl'influssi celesti e delle conseguenti norme per prevedere il futuro con il nome di ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] , mentre alla periferia si accumulano i casoni operai, le officine, gli ospedali, le ferrovie, tutto in grande disordine. Nel Medioevo e nel Rinascimento la casa vive più nell'interno; nell'800 invece, con le nuove vie larghe e luminose, la casa vive ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] della Repubblica di Corea all'11,2 di Italia e Danimarca (la media OCSE è di 18,3); nell'istruzione secondaria inferiore, il rapporto "sulla cultura classica come fondamento per un rinascimento europeo". Su altro fronte, gli insistenti richiami ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] presentata dal De S. nelle tre grandi partizioni di Medioevo, Rinascenza, Età moderna. Il mondo spiritualista e mistico verità, come è stato dimostrato), inesatta; poi la rinascita degli studî filosofici nel primo venticinquennio del nostro secolo le ...
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VALLA, Lorenzo
Delio CANTIMORI
Lorenzo della Valle, in latino Laurentius Vallensis, detto comunemente il Valla, oriundo piacentino, nacque nel 1407 a Roma, dove morì il 1° agosto 1457. È il maggiore [...] del latino, che ancora fino a lui era stato come nel Medioevo la lingua viva di una certa classe, una lingua valevole solo tende in esse, hanno avuto notevole importanza nella filosofia del Rinascimento; se da una parte il V. riprendeva motivi della ...
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Storico del diritto, nato a Lecce il 19 luglio 1904; prof. universitario dal 1932, ha insegnato a Catania (1932-33), a Modena (1933-34), a Pisa (1934-35), a Firenze (1935-1945), ed è attualmente ordinario [...] ); Le fonti del diritto, sec. V-XV (Milano 1946); Gli ordinamenti giuridici del Rinascimento (Milano 1948; 2ª ed. 1949); Introduzione al diritto comune (Milano 1951); Medio evo del diritto (I, Milano 1954); Il negozio giuridico (Milano 1959; 2ª ed ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] in Francia il genio immortale, il prifeta del Rinascimento, che, uscito dalla Firenze della linea e in Ann. Univ., Modena 1929-30; id., Come scriveva L., in Riv. st. sc. med. e nat., XXI (1930); G. Bilancioni, L. e Cardano, ibid., XXI (1930); id ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] la Riforma continuò nell'educazione l'indirizzo iniziato dal Rinascimento, portandolo a un nuovo formalismo; e nelle poi il professionismo dilagò e la decadenza fu completa.
Nel Medioevo gli esercizî fisici, sia in forme che ricordano quelle dei ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] Smirneo, Anarizio). Il trattato euclideo, lasciato da parte per la sua difficoltà durante il Medioevo, viene ripreso, edito e commentato fino dagli albori del Rinascimento. Il primo commento di Campano sembra risalire al 1280 ed è stato stampato a ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] nella figurazione allegorica di esempî processionali familiari al Medioevo, il suo innamoramento, la virtù di Laura, ed. in 2 voll., 1907) e le trattazioni generali del Rinascimento fecero sorgere pertanto il problema della personalità del P., che, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...