Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] antico abito a forma di peplo rimase in uso per tutto il Medioevo, mentre alla fine del sec. 11° o all'inizio del ed ebbe il suo sviluppo maggiore con gli Abbasidi in Iraq per proseguire in Persia con i Buydi (945-1055) e i Selgiuqidi (1055-1157) e ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] III dinastia di Ur;
c) la 'fase del Bronzo Medio' (XIX-XVII sec.), con le culture paleobabilonese nella Bassa neoassiro (IX-VII sec.), neobabilonese o caldeo (VI sec.), persiano o achemenide (VI-IV sec.).
Questo blocco storico-culturale così ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] sec. 8° e che i primi centri produttivi fossero posti nel medio Reno, nell'area di Badorf-Pingsdorf, seguiti poi dalle fornaci dell di un nuovo tipo di fritta composita bianca. Un trattato persiano scritto nel 1301 da Abu'l-Qāsim, membro di una nota ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] e alla valle dell'Indo, ma si tratta di contatti mediati, di conoscenze pratiche di mercanti e trasportatori. L'orizzonte le direzioni, anche se di gran parte di essi si è persa la memoria.
Bibliografia
fonti
Grayson 1991: Grayson, Albert Kirk, ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] significato (sembra peraltro verosimile che avesse la stessa funzione protettivo-difensiva che gli era propria nella Persia del primo Medioevo e nelle steppe). Le rappresentazioni tardoavare del cinghiale confermano anch'esse i rapporti con il mondo ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] quello di Kuldara in Tagikistan (850.000 anni fa).
Il Paleolitico medio (125.000-40.000 anni fa) conta centinaia di siti noti e specialmente dopo la caduta della dinastia e dell’antico regno persiano alla metà del sec. 7°. L’apporto indiano si fa ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] silvosteppa, larga circa 75 km, lungo il lato occidentale del medio Dnepr. L'area estremamente fertile, ricca di černozem ("terra nera ; in Europa il consolidamento delle frontiere del grande impero persiano d'epoca partica prima e sasanide poi, e l' ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] oro (trovata a Palestrina) decorata a graniglia con l'iscrizione Manios: med: fhe: fhaked: Numasioi mostra che fra la fine del VII e Parthici e Sassanidi nella scultura e nella pittura, in La Persia e il mondo greco-romano, Convegno Internaz. Accad. d ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] a.C., i sacerdoti accolsero quasi come un liberatore il re persiano Ciro il Grande, che restituì loro gli antichi privilegi.
Dal , cresciuti a 100 nel periodo di Uruk tardo (di contro alla media di 50 ha di Nippur e altre città nello stesso periodo) e ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] non vuol dire, tuttavia, che la ἀρχαία ἀγορά abbia perso allora ogni importanza politica. Il Pritaneo, dov'era l'altare in poros, uno zoccolo di calcare dell'Acropoli λιϑολόγημα, alto in media da 1 a 2 m circa sul piano di campagna, sul quale ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...