Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] 271 come centro di traduzioni dal greco e siriaco in lingua medio-persiana e come biblioteca e centro medico, al fine di tempi migliori e persino a rifluire verso sud, dopo aver perso nel 1099 Gerusalemme ad opera dei guerrieri venuti d’Europa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] damasco deriva dall’omonima città, il termine “taffetà” dal persiano taftah, il fustagno da Fostat, quartiere del Cairo. Se meccanici capaci di cantare supera anche i confini del Medio Oriente: infatti, nella saga nordica duecentesca di Tristano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] perdere la vita nel 363 durante una spedizione contro la Persia.
La disfatta di Adrianopoli e l’ascesa della dinastia teodosiana seguono i regni di Marciano e Leone, ufficiali di medio rango insediati sul trono dai generali barbarici che reggono le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'evoluzione della scrittura
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura costituisce la prima grande [...] anni fa, in quattro continenti, nel corso di tre millenni: in Medio Oriente, in Egitto, in Cina e nell’America precolombiana, seguendo (Siria, XIV-XIII secolo) e dell’alfabeto sillabico dell’antico persiano (Iran del sud-ovest, tra i secoli V e III). ...
Leggi Tutto
Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] fonologico ha provocato la dittongazione di tutte le vocali medie brevi, che sono divenute medio-basse, toniche in sillaba aperta (➔ vocali):
(1 campi+d’+oglio; gelsomino, dapprima prestito dal persiano yāsamīn, è stato rifatto sulla base di ...
Leggi Tutto
Gerusalemme (Ierusalemme)
Adolfo Cecilia
Città della Palestina centrale, situata sull'altopiano a 750 m. di altitudine, in una posizione favorevole per le comunicazioni con le regioni circostanti, e [...] gl'imperatori di Costantinopoli. Dopo un breve dominio persiano, stroncato da Eraclio, ebbe inizio la lunga dominazione da Isidoro di Siviglia (Etym. XIV III 21 " In medio autem Iudeae civitas Hierosolyma est, quasi umbilicus regionis totius "), per ...
Leggi Tutto
Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] leader del mondo arabo, cruciale per la stabilità del Medio Oriente, un paese pericolosamente in bilico, con una ° secolo a.C., divenne nel 525 a.C. una provincia dell'Impero persiano. Nel 332 a.C. fu conquistato da Alessandro Magno e, alla sua ...
Leggi Tutto
Teheran
Claudio Cerreti
Capitale moderna di un antico impero
Teheran è una città piuttosto recente e dall’aspetto interamente moderno, capitale di uno Stato, l’Iran, che prosegue la lunga storia dell’antico [...] capoluogo regionale. Alla fine del 18° secolo venne proclamata capitale della Persia.
A metà Ottocento, mentre a sud resisteva il carattere del dell’Inghilterra – che mirava a controllare il Medio Oriente – e la politica di espansione asiatica ...
Leggi Tutto
Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] di particolari fantastici. Nemmeno con la decadenza del califfato e la sua divisione in una serie di Stati separati Baghdad perse la sua importanza. Il declino iniziò con l'invasione dei Mongoli, che la espugnarono nel 1258. Nel 1410 la città ...
Leggi Tutto
Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] sanscrito e quella più recente dalle lingue indiane moderne; iranico, rappresentato dall’antico persiano e dall’avestico, e nelle fasi più recenti dal persianomedio (pahlavi, sogdiano ecc.) e moderno; ittito, con le varietà dell’ittito geroglifico e ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...