BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] italiani e potersi dedicare più liberamente alla lotta in Oriente contro Bulgari e Arabi. È possibile che alla morte (1935), pp. 525, 527 ss.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 250, 260 ss.; C. G Mor, L'età ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] maggior dinamismo nell'Africa a sud del Sahara e nel Vicino Oriente, l'America Centrale diveniva teatro di conflitti politici e sociali Trattati SALT I e SALT II) e delle armi a media gittata (quelle che gli Americani si apprestavano a installare in ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Kunst des Mittelalters, Berlin [1923] (trad. it. L'arte del Medioevo, Torino 1961).
A. Chiappini, L'Abruzzo francescano nel secolo XIII, Rassegna Capri), l'ambiente della corte napoletana tornò a orientarsi verso i fiorentini, che infatti appaiono in ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] riconosceva sì che il plusvalore complessivo "regola" il saggio medio del profitto, ma nel senso che è una causa determinante sua scia si sono mossi molti altri antropologi di orientamento neo-evoluzionistico, da Marshall Sahlins a Elman R. Service ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e via terra anche ai paesi nordici e con il Vicino Oriente. Il padre si era ritrasferito da Ancona a Firenze nel 1561 di U. - cioè L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIII, Roma 1931 (la precedente biografia di W.N. Weech, Urban ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] provenienti dai missionari della Compagnia, sparsi dall’Estremo Oriente alle Americhe.
Giampietro Maffei (1533-1603) fu in Italia»: è questo l’incipit della sua Storia d’Italia del Medio-Evo (1839). In realtà, tutti i primi nove libri si rivelano ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] metodica. Il 18 marzo 862 N. inviò tre lettere in Oriente: a Fozio, sul tema del primato romano, sì da spiegargli 1966 (trad. it. Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, IV, Il primo Medio Evo, Milano 1978), pp. 160-72, 186-94, 197-204; Y. Congar, S ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . 1275 seguì un nuovo accordo con l'imperatore d'Oriente e solo nella primavera del 1276 la mediazione di papa Urbis di papa Nicolò III, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXVI (1954), pp. 79 ss.; S. Borsari, La politica bizantina di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] via via più evidente nel passare dall’alto al basso medioevo, quando la storiografia profana progredisce, per effetto, come si resi più frequenti tra le varie parti dell’Europa e con l’Oriente, e simili; che sono a lor volta effetti dello svolgersi e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il suo desiderio di partire per l'impresa d'Oriente; e soprattutto il grande re d'Ungheria, Mattia a Maometto II" di Pio II, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 77, 1965, pp. 127-227.
N. Casella, ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...