La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] uniforma in tutta l'isola.
In Grecia la ceramica si mantiene più indipendente delle altre arti. Pochi sono i vasi medio-minoici importanti in Grecia (Asíne; Egina?) e le loro imitazioni (Tirinto, Micene, Asíne, Egina). A Micene le tombe a fossa (sec ...
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MÀLLIA
Louis Godart
(App. I, p. 815)
Il palazzo minoico di M., sulla costa settentrionale di Creta, a circa 35 km a est di Iraklion, terzo palazzo scoperto, dopo quelli di Cnosso e di Festo e prima [...] di periodo protopalaziale e neopalaziale, una serie notevole di 7 quartieri di abitazioni − databili tutti tra MedioMinoico e Tardo Minoico iii B − e varie necropoli, soprattutto protopalaziali.
Tra i quartieri di abitazioni spicca per importanza e ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] una pianta razionale. Un vano della casa di Chamezi aveva il focolare mobile, ma il focolare fisso appare ancora in due case medio-minoiche di Mallia e nella fase più antica del primo palazzo di Festo. Le case erano a più piani, come provano i resti ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] si è mantenuta in uso fino al II millennio. Gli esemplari cretesi più recenti, che continuano fino all'inizio del Medio-Minoico III, sono stati trovati nella Creta orientale non lontano da Cnosso e nella Messarà. Si differenziano dai tipi più antichi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] disposizioni planimetriche e tecniche specifiche. Di grande interesse è in particolare il santuario di Anemospilia, datato al MedioMinoico III, che è costituito da tre vani giustapposti, disimpegnati da un ambiente ortogonale ad essi ed aperto ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] rituale avevano probabilmente una importanza preponderante le danze sacre (come ha dimostrato il Matz). Nelle statuine del MedioMinoico spesso una o ambedue le braccia sono poggiate sul petto, e questo gesto compare sporadicamente ancora in epoca ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] Roma.
Nella civiltà minoica, oltre all'unico modello fittile di c. a quattro ruote da Palaikastro, assegnabile al MedioMinoico, si trova un carro bronzeo di Trundholm nell'isola di Seeland, della media Età del Bronzo, si è voluto vedere un idolo, ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] , le loro pose contorte e snodate fino a quella delle gambe allargate a rana in uno dei frammenti. Al Medio-Minoico III appartiene invece un frammento di rilievo in stucco dipinto raffigurante una mano che tocca una collana a pendagli configurati ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] Elladico II A. Tombe con diversi ambienti sono state esplorate nelle località vicine, appartenenti al periodo MedioMinoico III B-Tardo Minoico I A-Tardo Minoico I B. L'abbandono dello stanziamento verso il 1450 a. C. è stato causato forse dalla ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] sistema di travi orizzontali, i quali raggiungono una lunghezza fino a 7 m.
b) Ponti minoici. - Probabilmente verso la metà del secondo millennio a. C., cioè nel Medio-Minoico III-TardoMinoico I, un grande p.-viadotto a nove luci, larghe fino a 8 m ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...