CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] stesso tipo sono le thòloi micenee della Grecia centrale e dell'Argolide; a Creta risultano ora attestate anche nel MedioMinoico (Matz-Schörgendorfer, Forschungen auf Kreta, p. 13). Sono coperte in questa guisa fortezze a forma di torre e fontane ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] S-O. A E del palazzo, le case arrivano al fiume Kairatos. A S del Viadotto mediominoico, un piccolo edificio, il "Caravanserai" (MedioMinoico III-Tardo Minoico I a), serviva forse da albergo; accanto era una sorgente che fu sede di culto nel Tardo ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] è di esecuzione meno accurata degli altri fin qui ricordati. Dei palazzi cretesi vanno ricordati il p. di una casa del MedioMinoico di Mallia in stucco rosso con fasce bianche che ne scompartiscono la superficie in pannelli isodomi; il p. del vano ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] è comune nell'Età del Bronzo tanto nell'Europa centrale e occidentale che nel bacino dell'Egeo. E. minoici e micenei sono raffigurati a partire dal Medio-Minoico III su cretule, placche di avorio, armi, vasi, altari in terracotta sia a Creta che sul ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] dalle tombe. I resti di abitazioni sono scarsissimi, ma frammenti di ceramica sembrano indicare che fino alla fine del MedioMinoico l'abitato era nell'area compresa fra il Piazzale dei Sacelli e quello inferiore, piazzali che, allora, non esistevano ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] un deposito con vasi fatti a mano, decorati in rosso e bianco su fondo scuro, caratteristici del MinoicoMedio I A. Da un altro deposito del MedioMinoico I A, sul lato meridionale della Via Reale, viene una coppa tipica dell'Antico Elladico III di ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] -micenei. Delle forme più antiche, quasi sempre in rame, che risalgono ancora alla fine del periodo MedioMinoico, una è quella a tripode, con bacino cilindrico, con orlo sporgente e 2 o 3 anse orizzontali in corrispondenza di esso (Cnosso), o con ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] e significative produzioni della oreficeria del periodo. Questi massicci a. d'oro, la cui produzione ha inizio verso la fine del MedioMinoico, col fiorire dello stile naturalistico, e si estende fino al XII sec. a. C., hanno un castone ellittico, su ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] del 2° ossuario. Ma alcuni frammenti da Chrysolakkos sono influenzati dai vasi a pareti sottili e dalla policromia evoluta del MedioMinoico II di Cnosso. L'influenza delle Cicladi è stata riconosciuta nella donna nuda fra due adoranti, incisi su una ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] 'ampiezza nella quale sentiamo l'influenza di un'arte abituata a decorare vaste superfici. I vasi di questa categoria appartengono al periodo MedioMinoico II, tra il 1900 ed il 1700 a. C.
La più intensa influenza cretese cade nel periodo 1600-1200 e ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...