NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] scafo simmetricamente curvato a falce lunare, che però si sviluppa soprattutto - munito ormai di vela - sui sigilli cretesi del MinoicoMedio e Recente. Ad essa potrebbe adattarsi l'epiteto omerico di ἀμϕιέλισσα. Infine si riconosce, specialmente nel ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] , i gioghi bronzei di bilancina da Castelluccio (Siracusa) e Fiumedinisi (Messina), l’imitazione (da prototipi medio-minoici) del vaso a corna in vari contesti castellucciani documenterebbero solo interessi marginali o relazioni commerciali ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] sono i rapporti tra Creta e le Cicladi, per le quali è più difficile immaginare un passaggio non mediato delle navi minoiche; sui siti di Akrotiri, Phylakopi, Haghia Irini, infatti, esistono città cicladiche importanti già a partire dal Bronzo ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] di Cnosso, con una sequenza di camere rettangolari precedute da una corte cui si accedeva attraverso il dròmos è della fine del MinoicoMedio. Più tarda (TM II) è la t. con camera a vòlta di Isopata, con camerette secondarie sul corridoio non assiale ...
Leggi Tutto
RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] tradizionale raffiguranti animali per intero e che sono all'incirca contemporanei a quelli di Biblo si incontrano fin dal Minoico Antico III e dal MinòicoMedio in a) Creta; una forma spuria e una copia locale in pietra a b) Amorgo.
4. Egeo; Grecia ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] le scarse strutture, dei portici aperti dei palazzi cretesi. (v. minoico-micenea, arte). Il motivo è noto a Creta intorno al MinoicoMedio I e si è arricchito e sviluppato fino al Minoico Tardo I in tutti i centri maggiori come Cnosso, Festo, Haghia ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] di controllo, come indica l'uso della scrittura e dei sigilli. I Primi Palazzi, che esistono già all'inizio del MinoicoMedio IB (1900 a.C. ca.), costituiscono il nucleo delle strutture urbane più importanti e con queste sono correlate senza ...
Leggi Tutto
Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] s. fa la sua prima apparizione nel mondo greco nell'arte cretese-micenea. A Creta, le cretule di Zakro, databili al MinoicoMedio III, ci mostrano per la prima volta il tipo di s. alata e femminile, derivato dalla modificazione, avvenuta in ambiente ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] antenati ammucchiate ai lati della tomba o spesso eliminate completamente così come il corredo. A partire dal Minoico Antico (MA) III - MinoicoMedio (MM) I i corredi diventano più ricchi e molti cimiteri sono dotati di un recinto pavimentato, ma ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] interpretazione rituale di questi bacini, anche se il loro uso non è conosciuto. Ancora, l'importanza del bacino lustrale nel MinoicoMedio all'interno del Quartier Mu di Mallia fa pensare che non sia un semplice bagno. Questi bacini hanno il loro ...
Leggi Tutto
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...