PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] sistema di travi orizzontali, i quali raggiungono una lunghezza fino a 7 m.
b) Ponti minoici. - Probabilmente verso la metà del secondo millennio a. C., cioè nel Medio-Minoico III-TardoMinoico I, un grande p.-viadotto a nove luci, larghe fino a 8 m ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] e di Alessandria.
Creta. - Nell'arte cretese il g. appare per la prima volta nei sigilli di Zakro, datati al MedioMinoico III; è di derivazione siriana, come attesta la sua associazione a motivi siriani (la sfinge femmina, trasformazione del simbolo ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] XIV-XVI, 1952-54 (1955), p. 389 ss.; XXXV-XXXVI, N. S., XIX-XX, 1957-58, pp. 7 ss; 193 ss.; 393 ss. - Vani del MedioMinoico con focolare: D. Levi, in Annuario Atene, XXX-XXXII, N. S. XIV-XVI, 1952-54, pp. 417 e 432; XXXV-XXXVI, 1957-58, p. 198; Boll ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] cretese. Questa tuttavia si afferma pienamente solo col grande sviluppo conseguito dalla g. nei successivi periodi del MedioMinoico (2100-1580 circa).
In questa fase, frequente è l'uso delle pietre semipreziose (cristallo di rocca, ametista ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] stesso tipo sono le thòloi micenee della Grecia centrale e dell'Argolide; a Creta risultano ora attestate anche nel MedioMinoico (Matz-Schörgendorfer, Forschungen auf Kreta, p. 13). Sono coperte in questa guisa fortezze a forma di torre e fontane ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] S-O. A E del palazzo, le case arrivano al fiume Kairatos. A S del Viadotto mediominoico, un piccolo edificio, il "Caravanserai" (MedioMinoico III-Tardo Minoico I a), serviva forse da albergo; accanto era una sorgente che fu sede di culto nel Tardo ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] è di esecuzione meno accurata degli altri fin qui ricordati. Dei palazzi cretesi vanno ricordati il p. di una casa del MedioMinoico di Mallia in stucco rosso con fasce bianche che ne scompartiscono la superficie in pannelli isodomi; il p. del vano ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] è comune nell'Età del Bronzo tanto nell'Europa centrale e occidentale che nel bacino dell'Egeo. E. minoici e micenei sono raffigurati a partire dal Medio-Minoico III su cretule, placche di avorio, armi, vasi, altari in terracotta sia a Creta che sul ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. II, p. 727 e S 1970, p. 238)
S. Hood
Dopo il 1970 molte scoperte sono state effettuate nell'area di C. nel corso di lavori edilizi e agricoli, [...] sono stati registrati solo nell'area di questo edificio e tutti appaiono essere stati incisi tra l'inizio del MedioMinoico I e la fine del Tardo Minoico I, intorno al 1450 a.C. Chiamati dall'Evans marchi di muratori, per la somiglianza con i segni ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO (ν. vol. Ι, p. 100)
L. Vlad Borrelli
I progressi nelle conoscenze tecnologiche dei materiali antichi, un rilevante incremento degli scavi e alcune eccezionali [...] della plasticità dell'intonaco.
Il puro intonaco di calce viene usato contemporaneamente sulle pareti e sui pavimenti a partire dal MedioMinoico IB/IIA. A Thera il sottile strato di calce, applicato sulla parete trattata con calce e paglia, è stato ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...