Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] Curtius, Ernst Robert (1948), Europäische Literatur und lateinisches Mittelalter, Bern, A. Francke (trad. it. Letteratura europea e MedioEvo latino, Firenze, La Nuova Italia, 1992).
Faral, Edmond (1924), Les arts poétiques du XIIe et du XIIIe siècle ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] -R. Renier, Coltura e relazioni letter. d'Isabella d'Este, in Giorn. stor. d. lett. ital., XXXV (1900), p. 198 n. 1; G. Bertoni, Poesie, leggende, costumanze del medioevo, Modena 1917, pp. 230 s.; L. Di Francia, Novellistica, cit.. I, pp. 330-331. ...
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L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] , Torino, Einaudi.
Quintiliano, Marco Fabio (2001), Institutio oratoria, a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Curtius, Ernst Robert (1992), Letteratura europea e Medioevo latino, a cura di R. Antonelli, Scandicci, La Nuova Italia. ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] voll., ivi 1960.
Dante: E. R. Curtius, Europäische Literatur und lateinisches Mittelalter, Berna 1948 (trad. it., Letteratura europea e MedioEvo latino, a cura di R. Antonelli, Firenze 1992); E. Auerbach, Studi su Dante, prefazione di D. Della Terza ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] (1553) di Camillo Agrippa, la Scherma illustrata (1670) di Nicoletto Giganti e il Trattato di scherma (1847) di Alberto Marchionni. Nel MedioEvo e nel Rinascimento le giostre, i tornei, le corse, le cacce al toro sono forme di vita sociale e mondana ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Duns Scoto, doveva lasciare un'impronta profonda nel pensiero del discepolo, che resterà sempre legato ai nominalisti del MedioEvo, e all' Occam in particolare; altrettanta importanza aveva avuto sul piano religioso, aprendolo alla conoscenza e alla ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] der frühen Neuzeit, hrsg. von H. Duchhardt, Darmstadt 1987; D. Quaglioni, Il modello del principe cristiano. Gli «specula principum» fra MedioEvo e prima Età Moderna, in Modelli nella storia del pensiero politico, a cura di V.I. Comparato, I, Saggi ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] marinismo «si ebbe, sulla fine del secolo decimosettimo, una reazione violenta, paragonabile, direi quasi, alle repressioni esercitate nel medioevo contro gli eretici e le jacqueries, e a quelle moderne contro i comunardi. La critica della reazione ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] , Die Papstfabeln des Mittelalters. Ein Beitrag zur Kirchengeschichte, München 1863; A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medioevo, 2 voll., Torino 1915; V. Burch, Myth and Constantine the Great, Oxford 1927; A. Linder, The Myth of ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] quelle nazioni indipendenti e armate, che senza mutua servitù costituiscono un'unità comune»; è rivalutato, cioè, anche quel medioevo che per tutti i costruttori di uno sviluppo progressivo della civiltà, siano essi Herder e anche Romagnosi (non ...
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evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...