SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] motivi fondamentali nella decorazione dei crateri a colonnette del Medio e Tardo Corinzio. Il Payne nota importanti punti , La peinture égyptienne, Parigi 1954; K. Lange-M. Hirmer, L'Egitto, Firenze 1957, tav. 147. Per l'Oriente: Ur Excavations, II, ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] parietali a tempera distaccati, nel 1911, da tombe del Medio Regno in el-Gebelein da parte dello Schiaparelli. Sempre da tarda si nota un torso di generale romano in porfido, trovato in Egitto, opera del IV sec. dell'Impero.
Tutta la parete di fondo ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] Il m. fa una nuova isolata apparizione in un affresco del Medio Minoico III nel Palazzo di Cnosso, in una forma molto più III. Anche qui sembra esservi una qualche connessione con l'Egitto: in una tomba dell'inizio della XII dinastia, due soffitti ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] il palazzo.
Le mura ciclopiche della fortezza, il cui spessore è in media di 6 m, in qualche punto raggiungono ancora i 10 m di centralizzata dei palazzi minoici, e con l'architettura dell'Egitto e dell'Asia Minore, che tende ad allineare, mentre ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] le montature erano costituite da un anello metallico, che passava in un foro alla sommità della pietra parallelo all'asse mediano.
Mentre in Egitto predomina lo scarabeo (v.), grande importanza ebbe il S. nella civiltà cretese che ce ne lasciò ampia ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] ufficiali, risulta nato il 18 ottobre 1944.
Frequentò la scuola media nel Collegio di Terra Santa a Roma, dove si trasferì dell’epoca, rappresentava i territori compresi fra il Libano e l’Egitto, il Deserto Arabico e il Mediterraneo, con al centro il ...
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Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] dei sovrani del posto: dopo la conquista dell'Egitto e l'assunzione di un atteggiamento di restauratori della le p. classiche - e cioè quelle regali del Regno Antico e Medio - son prive di un vero e proprio interno praticabile. La grande ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] dipinto del re Menthotpe simbolizza il passaggio dall'Antico al Medio Regno. Di questo periodo ricorderemo la statua in granito nero con testi in caratteri cuneiformi che testimoniano rapporti tra Egitto e Asia. Del periodo amarniano è il complesso di ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] iberica- che dopo l'Africa proconsolare e l'Egitto costituisce la provincia più vasta di tutto l'Impero la Galizia, il confine con la Lusitania fu segnato dal basso e medio corso del Duero (Durius), a partire dalla foce atlantica presso il Portus ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] . - L'uso degli a. in Egitto risale naturalmente alla più remota antichità: ma esso è contenuto in una misura assai limitata nell'epoca classica. Per il Medio Regno particolarmente importanti i "bumerang" di avorio con disegni e formule magiche. Con ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...