Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] tra loro non erano reputati dal papa degni d'alcun credito e non osavano far nulla per paura d'essere riuscì a riproporre la centralità della Santa Sede nella L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1932, ad indicem;
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] diffusione anche a seguito di un'efficace propaganda (realizzata con una media annua di due milioni e mezzo di opuscoli tra il 1839 e Mon crédo communiste, 1845; Le vrai christianisme suivant Jésus-Christ, 1846).La questione della centralità del ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] rovinino, vivendo ancora poveramente e avendo tanto credito nelle confessioni, con i popoli e nelle operata negli anni centrali del Settecento da Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla, «Medioevo e Rinascimento», 1, 1987, pp. 189-239.
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] confermare la centralità assunta dal Roma. La sua vita e la sua cultura dalle origini all’Alto Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città Eunapio-Zosimo tra Costantino e Teodosio fa credere che Eunapio vedesse in quest’ultimo il ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] per un «utile materiale immediato»: «Noi crediamo nell’iniziativa del popolo d’Italia: voi funzionari più giovani dei livelli medio-bassi di carriera, e aumentare la spesa per il personale dell’amministrazione centrale, che contava ora su 51 unità, 9 ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] accaduto, in particolare nei Balcani, in Medio Oriente, nell’Asia centrale. E occorre inoltre riconoscere, soprattutto nel fanno appello a norme costituzionali e internazionali per dare credito al nuovo diritto che rivendicano. A parte l’ergastolo ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] i rapporti di potere condusse, nei secoli centrali del nostro Medioevo, a un groviglio di diritti e giurisdizioni signorili , dallo sviluppo del grande commercio e del credito finanziario al moltiplicarsi delle iniziative imprenditoriali connesse con ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] Regolamento, deve coincidere con l'amministrazione centrale della SE. È ammesso peraltro il e viene utilizzato dalle imprese di medie e piccole dimensioni anche perché il dei veri e propri titoli di credito; con esse si trasferisce anche lo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] da altre scienze, e creduti solo in base all'autorità che ci introduce al problema centrale della gnoseologia di G., quello Delucca, G. da R., cenni biografici e documentari, in Medioevo. Riv. di storia della filosofia medievale, XXVII, in corso di ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] tradizione giuridica occidentale il nucleo centrale originario cui si riferiscono gli un territorio le cui utilità erano mediate dalle attività umane dei suoi abitanti che reggono il sistema dei titoli di credito sia cambiata da quando è scomparsa la ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...