Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] A. Elkin, Central Banks, Londra 1928; R. Burgess, Reserve Banks and Money Market, New York 1928.
L'apertura di credito.
L'apertura di credito (fr. bancario italiano e quello germanico e in genere medio-europeo, sebbene qualche istituto anche da noi ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] le varie suddivisioni del d. oggettivo rimane centrale quella tra d. pubblico e d. . relativi si distinguono in d. di credito, che consistono nel potere di pretendere un processo che, nel corso del Medioevo, avrebbe portato alla formazione dei d ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] rate per il saggio d’interesse sulle anticipazioni della b. centrale alle b. ordinarie. I principi aumentano i controlli sull’attività dal lato dell’attivo, in titoli e in cambi. Il credito a medio e a lungo termine è negoziato nella forma di mutui, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] giustinianeo, possessio diviene soltanto quella del dominus, o di chi crede in buona fede di esserlo (possessio animo domini). Il semplice documenti ecc., dal Medioevo all’età contemporanea.
La Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II, ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] assegni bancari, circolari e postali, le carte di credito e di debito, i bonifici bancari, i pagamenti; gli aiuti finanziari tra banche centrali o Stati nel caso di crisi Uniti avevano disavanzi correnti enormi, in media superiori al 3% del PIL dal ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] economici, da quelli di breve e medio periodo a quelli di più lungo analisi dello sviluppo economico occupa un posto centrale nell’analisi degli scrittori classici, da A sviluppo
Negli anni 1950 riscuoteva ampio credito la teoria degli stadi dello ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] degli obiettivi macroeconomici, inclusi quelli di crescita nel medio e lungo periodo. Ma la realizzazione di un sistema come soggetti: la pubblica amministrazione, quale amministrazione centrale, amministrazione locale ed enti di previdenza; il ...
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Elemento portante della struttura istituzionale ed economica dell’Unione Europea (UE), l’unione economica e monetaria (UEM) è imperniata sull’adozione di una moneta unica (Euro) per tutti gli Stati aderenti [...] anche indicatore per i meccanismi di credito e conguaglio fra le autorità monetarie breve termine e assistenza finanziaria a medio termine, oltre al coordinamento delle ad hoc dei governatori delle banche centrali presieduto da J. Delors, con ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] e impianti. Nel complesso l'investimento medio risultava di 33.000 lire per addetto nel 1938, Istituto centrale di statistica: 36,6%; nel 1947, Istituto centrale di statistica: 41%) che ha provveduto a concedere crediti a condizioni particolari, e ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...