EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] che appare dagli scritti del 1935.1943 è un pensatore che medita sull'insegnamento del passato per risalire alle origini degli errori dell' le prime effettuate con il metodo della rappresentanza proporzionale e con lo scrutinio di lista, che segnarono ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] in occasione di un convegno sulla rappresentanza proporzionale organizzato nel giugno 1872 dalla locale Accademia dei solo perché il numero dei membri possedenti tale bisogno in quantità medio-alta era molto più elevato del numero di coloro che tale ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] era l'elemento di punta, e un incremento proporzionale dei tassi di occupazione nel primo decennio del lavoro è assolto dal capitale, ossia dalla borghesia che "uscendo dal medioevo feudale ed aristocratico ha portato con sé la scienza e la tecnica ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] in canali e strade, finanziati da un aumento proporzionale del carico fiscale, costituivano le basi della sua verso produzioni di largo consumo a basso prezzo e qualità medio-bassa, scommettendo sia sulle esportazioni sia sull'allargamento della ...
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proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...