CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] di qualificatore della Suprema Inquisizione di Spagna e Portogallo. Nel 1705 si trasferì a Lisbona, sempre al seguito del duca di Medina, grazie alla cui generosità il C. poté fondare il Collegio gesuitico dei missionari delle Indie. Dal 1721 al 1724 ...
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CAPECELATRO, Ettore
Aurelio Musi
Nacque a Napoli nel 1580 da Pompeo e Giulia Capece Galeota. Nel 1600 conseguì la laurea in giurisprudenza. L'approfondimento delle teorie giurisprudenziali attraverso [...] Il 27 marzo 1638, allorché un terremoto di vaste proporzioni si abbattè sulla Calabria, il C. ebbe dal viceré, duca di Medina, l'incarico di recarsi sul posto per fornire i primi aiuti alle popolazioni colpite e rilevare i danni subiti dalle province ...
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BRIGNOLE, Giovan Carlo
DDe Caro
Nacque a Genova il 27 febbr. 1605 da Giovan Battista di Antonio e da una Isabella di cui non si conosce la famiglia. Esordì nella vita pubblica nel 1638, con la carica [...] egli stesso riferiva nella relazione finale dell'ambasceria (ibid., p. 76).
La missione del B. tendeva appunto ad ottenere dal Medina l'esecuzione del decreto, il quale sino allora era stato di fatto ignorato dal viceré, e che prevedeva la consegna ...
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AMMANNATI, Bonifazio
Raoul Manselli
Fratello del più celebre Tommaso, e come lui nativo di Pistoia, dopo gli studi di diritto a Padova, conclusi verso il 1370, entrò a far parte della curia papale come [...] successiva attività e la sua esperienza giuridica. Difese infatti la validità della sua elezione in presenza del re di Castiglia a Medina del Campo nel 1381 polemizzando poi, anche per scritto, con i sostenitori di Urbano VI. Andò poi. in Aragona nel ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] Giulia Bisantizzi, esponente della locale nobiltà. Giunto a Napoli dalla Navarra al seguito di R.F. Nuñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres e viceré dal 1637, aveva inizialmente fissato la sua dimora in Ostuni, ma si era presto trasferito nel ...
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BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] . L'anno successivo ebbe il grado di maestro di campo e, tornato nel Regno di Napoli, dal viceré, duca di Medina de las Torres, l'incarico di difendere il litorale salernitano dagli attacchi della squadra francese. Scoppiata la rivolta in Catalogna ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] , Giano Grillo.
Nel 1519 il Grillo diede procura alla compagnia del D. e del Vivaldi, "sequentes curiam Hispanie et ferias Medine et Villaloni", di riscuotere alla fiera di metà quaresima di Villalon numerose somme in danaro per un totale di circa ...
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BISCARRA, Cesare
Paolo Venturoli
Nacque a Torino il 9 nov. 1866 da Carlo Felice e da Antonietta Alessio. Allievo all'Accademia Albertina ai corsi di scultura di O. Tabacchi e G. Monteverde, iniziò ad [...] vetta del Rocciamelone. In questi anni e nei successivi si dedicò soprattutto a ritratti e a piccoli lavori in bronzo (Medina del 1905: Torino, Museo Civico, Galleria d'arte moderna), con i quali partecipò alle Esposizioni triennali di belle arti di ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] voglia estrema di andarvi". Nel 1541 a ventidue anni lasciò Milano e per via di terra arrivò in Spagna, dapprima a Medina del Campo, città allora di molto traffico, e poi a Siviglia; scendendo il Guadalquivir giunse a Sanlucar de Barrameda, "il porto ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] soprattutto nell'ultima fase della sua attività; si ricordano quella dello Spirito Santo (perduta, 1618-20); la fontana del Nettuno o Medina (trasformata nel 1634-39 con i figli Ascenzio e Carlo); del Sebeto (1635-37, con S. Rapi e Carlo Fanzago). La ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...