L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] , sia nei suoi templi funerari, sia nelle sue tombe. La presenza francese di B. Bruyère (1879-1971) a Deir el-Medina (1921-52) ha dato ai resti di quel centro operaio un'importanza documentaria che ha completato i primi lavori di Schiaparelli del ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] . Sempre in Egitto c'è poi il caso (unico, ma indicativo) della documentazione epigrafica del villaggio di Deir el-Medina, residenza degli artigiani addetti allo scavo e alla decorazione delle tombe delle vicine necropoli reali in età ramesside. Data ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] chiari riferimenti a questi ultimi anche nei casi del primo tipo.Le fonti riportano che, sull'esempio della Grande moschea di Medina, ricostruita dal califfo ῾Umar nel 638, anche quella di ῾Amr del Fusṭāṭ al Cairo (641-642) e i primi interventi ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] 1993.R. Ousterhout
Gerusalemme islamica
G. fu conquistata dai Musulmani nel 636 o, più probabilmente, nel 638. Dopo la Mecca e Medina essa divenne la terza tra le città sante dell'Islam, anche se i tempi e i modi del processo che la trasformò in ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] , Zaragoza 1981; Anales Toledanos, I-II-III, in E. Flórez, España Sagrada, XXIII, Madrid 1763, pp. 381-423; Pedro de Medina, Libro de grandezas y cosas memorables de España, Sevilla 1549; P. Alcocer, Hystoria, o descripción de la imperial ciudad de ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] usufruiscono dei contatti carovanieri con lo Yemen. Successivamente i Babilonesi conquistano anche lo Higiaz (Teima e fino a Medina). Verso nord gli Assiri fronteggiano e assoggettano le nuove genti nomadi iraniche (Medi) e turaniche (Sciti e Cimmeri ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] e di Ibn 'Asākir su Damasco, composte nella seconda metà del sec. 12° (Eliséeff, 1956). Le città sante della Mecca e di Medina furono oggetto di particolare interesse, per es. nell'opera molto antica di al-Azrāqī (sec. 7°), plagiata da quella di al ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] chiusi e pianificati per lavoratori dipendenti, caratteristici dell'Egitto (da Kahun a el-Amarna, a Deir el-Medina).
Pianificazione e rinnovamento - Se da una parte lo sviluppo storico delle città tende a confonderne gli elementi costitutivi ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] 1941), in RAfr, 90 (1946), pp. 24-57; Kitāb al-Istibṣār (ed. A.H. Saad Zaghloul, Description de la Mekke et de Médine, de l'Egypte et de l'Afrique septentrionale), Iskandariyya 1958; Ibn as-Saghir, Aḥbār al-a'imma al-rustamiyyīn (ed. A. de Colassanti ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] copti furono chiamati a lavorare nei cantieri islamici di tutto il Vicino Oriente, a Gerusalemme, Damasco, La Mecca, Medina. Senza dubbio la forma del minbar fu ripresa da quella della cattedra utilizzata nelle chiese dell'Oriente cristiano e in ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...