Piccolo edificio in muratura a forma di cubo (ka‛bah, in arabo, "dado") di circa 10 metri di lunghezza, 12 di larghezza e 15 di altezza, che si trova fin dai tempi preislamici circa al centro del sacro [...] , la cui relazione con la pietra nera non è ben conosciuta.
Maometto, intorno alla metà del secondo anno dal suo trasferimento a Medina, ossia nel 623-624, inserì nel culto musulmano la venerazione per la Ka‛bah e il pellegrinaggio sacro ad essa nell ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] a mero titolo onorifico. In ciò li sostenne anche il loro nuovo ruolo di custodi dei luoghi santi di Mecca e Medina che facevano parte dei loro domini territoriali. Con la battaglia di Ain Gialut (1260) in Palestina e la vittoria degli eserciti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La fase tardo e post-ramesside e la Bassa Epoca in Egitto
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La fama del Nuovo Regno come una delle [...] nelle mani del Gran Sacerdote di Amon Herihor.
Una preghiera alla Cima occidentale di Tebe divinizzata su una stele da Deir el-Medina
Fare lodi alla Cima dell’occidente, baciare la terra davanti al suo ka.
Io ti faccio lodi, ascolta la [mia] supplica ...
Leggi Tutto
ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] talvolta con un ornato a fiori dagli alti e rigidi steli allineati, o altro motivo (tempio di Hathor a Deir el-Medĭna, tempio di Iside a File).
Nelle costruzioni della Mesopotamia gli spessi muri di argilla cruda, dove era possibile, erano appoggiati ...
Leggi Tutto
– Demografia e geografia economica. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Centrale insulare, occupameno dei due terzi dell’isola di [...] 2010, il PLD si aggiudicò un terzo mandato presidenziale consecutivo con l’elezione di Danilo Medina Sánchez nel 2012. Medina Sánchez conquistò la vittoria promettendo maggiori investimenti in politiche sociali volti a ridurre gli ancora elevati ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] tipo di soluzione è simile a quella di molte moschee ibadite di Gerba e a quella della moschea di età fatimide rinvenuta a Medina Sultan e studiata da G. Fehérvári.
La città di Ghadames (l'antica Cydamus), nata all'interno di un'oasi di forma ...
Leggi Tutto
MAROCCO (Marrakech; ar. Marrākush; A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Nello PUCCIONI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Georges MARCAIS
*
Città [...] Marocco era di 191.936 abitanti, di cui 163.950 musulmani, 21.607 Israeliti, 6379 Europei (di questi 5293 Francesi).
La medina o città indigena, nel centro della quale si trova la grande piazza Diemaa el-Fna, è un immenso quadrilatero di 2500 metri ...
Leggi Tutto
Viaggiatore ed orientalista, nato a Losanna il 24 novembre 1784. Studiò nelle università di Lipsia e di Gottinga, poi passò in Inghilterra, dove si preparò al compito di esploratore. Recatosi a Malta nel [...] pellegrino. Vi rimase quattro mesi, seguendo tutti i riti del pellegrinaggio e senza destar mai sospetti. Nel gennaio 1815, passò a Medina per visitare la tomba del Profeta, ritornò poi per la via di Yanbō‛ al Cairo, dove si occupò nel rivedere e ...
Leggi Tutto
Favorito del re Filippo III di Spagna, nato nella seconda metà del sec. XVI ad Anversa, dal valoroso capitano don Francisco de Calderón. Mosso dall'ambizione non esitò a farsi passare per figlio naturale [...] di averla avvelenata. Informatone, Filippo III lo destituì e lo esiliò a Valladolid (1618). Più tardi, egli fu trasferito a Medina del Campo e in ultimo nella sua casa di Madrid fatta smantellare dal re. Gli furono confiscati i beni nonostante l ...
Leggi Tutto
SHAMMAR (A. T., 91)
Giuseppe Caraci
Nome dato a un territorio dell'Arabia centrale dalla tribù (araba) che vi ha sede. Il nome è talora limitato alla zona montuosa (Gebel Shammar) compresa nel territorio [...] se non fossero assai difficili le comunicazioni da ogni lato, anche dove, verso Taimā, è possibile raggiungere la ferrovia di Medina. L'isolamento ha favorito la conservazione di forme arcaiche e perciò mancano centri abitati nel senso a noi abituale ...
Leggi Tutto
medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...