ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] al-kubrā, a cura di H. Sachau Leyde, 1905-1940, I, 2, p. 181; VIII, p. 120) e, quando dalla Mecca si trasferì a Medina, nel 622, abitò in un'umile casa dai muri d'argilla, con una tettoia di tronchi di palma, su un lato del cortile interno, coperta ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] a Ferdinando sul tema De laudibus historiae; una terza più breve, di genere encomiastico, diretta a Juan de Guzmán duca di Medina; l’ultima a Rodrigo Pementel; segue poi un’orazione di Segura in lode di Alfonso d’Aragona, caldamente elogiata e certo ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] Per questo, nel 1639, l'A. lo fece uccidere.
Anche per altre illegalità, e non per la semplice ostilità del viceré duca di Medina, come sostengono taluni storici (P. di Tarsia e G. A. di Tarsia Morisco), l'A., nell'aprile del 1643, fu arrestato, per ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] l'acquisto di armi a Milano ed emise una lettera di cambio di 10.500 scudi da riscuotere alla successiva fiera di maggio di Medina del Campo, ma il Figueroa fu costretto al prestito di altri 13.840 scudi per la paga delle fanterie, che rimanevano di ...
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Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] potere la famiglia degli Omayyadi, che instaurò un califfato dinastico rimasto in vigore fino al 750 e che spostò da Medina a Damasco la capitale. L'Impero omayyade intanto si ampliava: in Occidente arrivava in Spagna (711), in Oriente giungeva via ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] . Conflitto aggravato dal fatto che tra i "luoghi santi" dell'islamismo stesso, accanto alle due città d'Arabia Mecca e Medina, ove si svolse la vita e predicazione di Maometto (al-Ḥaramāni [v. haram], i due "luoghi santi" per eccellenza), vi ...
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Città del Marocco settentrionale sul Mediterraneo, in territorio oggi appartenente alla Spagna; è uno, anzi il principale, dei cosiddetti presidios marocchini. È costruita su uno stretto istmo che collega [...] della Costituzione, con un giardino circolare dalla più svariata vegetazione mediterranea, è stata sistemata sul posto dell'antica Medina. Stando in continui rapporti con l'Europa, Ceuta è diventata una città spagnola, dove la popolazione musulmana è ...
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VANVITELLI (Van Wittel), Gaspare, detto anche Gaspare degli Occhiali
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Amersfoort (Olanda) nel 1635 (e non a Utrecht nel 1047), morto a Roma il 13 settembre 1736. Fu [...] delle varie città dove egli ha fatto soggiorno. Nel 1699 si recò a Napoli dietro invito del viceré Ludovico duca di Medina Coeli, che nell'anno seguente fu padrino del suo figlio Luigi, diventato poi assai piu famoso del padre come architetto della ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] , l’Arabia Saudita, il cui monarca si è intitolato la custodia dei due principali luoghi santi dell’islam, Mecca e Medina. Ma anche l’Afghanistan e il Pakistan, terre di norma catalogate nell’ambito rispettivamente dell’Asia centrale e di quella ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] di trentuno anni, dichiarando in quell'occasione di risiedere in città da circa un anno e di essere vedovo di Maddalena di Medina.
Dalla seconda moglie gli nacquero, tra il 1612 e il 1616 quattro figli, dei quali il primo, Henrik, ebbe come padrino ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...