BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] LVIII (1935), pp. 77 nn. 1, 78;C. Cecchelli, I Crescenzi, i Savelli, i Cenci, Roma 1942, pp. 5 s; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774-1252), Bologna 1948, pp. 98 s., 102; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 61-69;C. G. Mor, L ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] States, London 1980, pp. 14-16, 52-57; F. Cardini, L'inizio del movim. crociato in Toscana, in Studi di storia medievale e moderna per E. Sestan, Firenze 1980, pp. 140-147, 151-157; M. Tangheroni, Pisa, l'Islam, il Mediterraneo: alcune considerazioni ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Ind.; La "Libertas Lucensis" del 1369: Carlo IV e la fine della dominazione Pisana, Lucca 1970, p. 119; J. Coste, Il fondo medievale dell'Archivio liberiano, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XCIV(1913), pp. 19, 33; R. C. Logoz, Clément VII ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] nella costituzione precedente. La figura dell'abate era così spogliata di ogni sovrastruttura che la tradizione medievale e particolarmente il feudalesimo gli avevano imposto e restituita alla genuina caratteristica di moderatore e amministratore ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] che sui preparati utilizzati dai medici per accrescere la capacità mnemonica) sulle tecniche della memoria, rifacendosi alla tradizione medievale da Averroè ad Alberto Magno a Tommaso d'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] II, Milano 1962, pp. 63 ss.; P. Zerbi, La Chiesa ambrosiana di fronte alla Chiesa romana dal. 1120 al 1135, in Studi medievali, s. 3, IV (1963), pp. 182, 195-205; Id., "Cum mutato habitu in coenobio sanctissime vixisset...": Anselmo III o Arnolfo II ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] , in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., VII, Paris 1934, col. 824; E. Franceschini, Studi e note di filologia latina medievale, Milano 1938, p. 77; F. Coradini, La visita pastorale del 1424 compiuta nel Casentino dal vescovo F. da M. (1414-1433 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Kirchengeschichte, LXXII (1961), pp. 59 s., 62, 67, 84; P. Glorieux, Pierre d'Ailly…, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, XXXI (1964), pp. 119-121; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna…, Quaracchi 1966, pp. 56, 502; A ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] della Cancelleria, le regole dello stile curiale. Il trattato si colloca nella tradizione della retorica antica e medievale, si distingue tuttavia per una certa autonomia e per l'esposizione elegante commisurata alle particolari esigenze della Curia ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] ultimi oscuri anni di B. e la verità storica sullo studio del greco di F. Petrarca, Napoli 1910; G. Gentile, Le traduzioni medievali di Platone e F. Petrarca, in Studi sul Rinascimento, Firenze 1936, pp. 23-83; M. jugie, Barlaam de Seminaria, in Dict ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...