Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] influenza.
L’arte ebraica
La monetazione
Il conciso repertorio ebraico ricorrente nella monetazione ebbe grande influenza sull’arte giudaica medievale e sulla stessa arte cristiana delle catacombe. Le monete (2° sec. a.C. - 2° sec. d.C.) presentano ...
Leggi Tutto
Poetessa tedesca (castello di Hülshoff, Münster, 1797 - castello di Meersburg, Lago di Costanza, 1848). Trascorse un'esistenza solitaria interrotta solo da brevi viaggi e da uno sventurato amore per L. [...] 1839 ma pubblicato, per volontà dell'autrice, dopo la morte, nel 1851), ciclo di poesie religiose per tutte le feste dell'anno, una medievale implacabilità da Dies irae. Fra le altre opere si ricorda un gruppo di tetre, sconcertanti ballate (1841). ...
Leggi Tutto
Latinista francese, nato a Orléans il 16 marzo 1912, morto a Parigi il 25 luglio 1980. Dopo aver studiato presso l'Ecole des Chartes, divenne professore alla Sorbona e alla iv sezione dell'Ecole Pratique [...] l'ultimo influsso esercitato dalla cultura greca in Occidente, prima della sua scomparsa dall'orizzonte del sapere medievale.
I suoi successivi studi furono dedicati alle componenti storiche e culturali dell'epoca tardoantica destinate a influenzare ...
Leggi Tutto
VINTLER, Hans von
Emma Mezzomonti
Poeta e traduttore, di nobile famiglia tirolese; nel 1417 legato del duca Federico di Tirolo a Venezia; morto nel 1419.
È probabile che V., autore dell'opera Pluemen [...] la storia della cultura e dei costumi ed è un interessante documento dell'influsso italiano sulla letteratura tedesca medievale.
Bibl.: H. Sander, Hans von Vintler, Innsbruck 1892; O. Zingerle, Hans von Vintler, in Allgemeine deutsche Biographie, XL ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] il procedimento di I, ii, 6-7, benché si tratti, s'intende, di abitudine non specificamente dantesca ma più generalmente medievale).
Come per ogni altra opera di Dante così per il De vulgari il primo imperativo iscritto all'ordine del giorno della ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] di gran lunga gli studi: si occupava di filosofia, diritto, letteratura, storia antica specie romana, volgendosi poi alla medievale con vorace lettura di manoscritti ed opere a stampa, nella ambizione di divenire, se non storico, almeno cronista ...
Leggi Tutto
FILAURO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque in data imprecisabile a L'Aquila, dove pare abbia quasi sempre operato. S. Massonio (1594), a cui si devono le poche notizie tramandate sulla vita [...] e resurrezione di Cristo. Ma di questo "mistero", che evidentemente si ricollegava ad una tradizione scenica di ascendenza medievale, possediamo solo il testo su cui intervenne lo stesso Massonio, il quale adattò il primitivo soggetto alle esigenze ...
Leggi Tutto
In senso lato, genere poetico cui si possono ascrivere tutte quelle opere che hanno quale fine essenziale l’informazione, come trattati scientifici, manuali divulgativi di varie discipline, esposizioni [...] il distico elegiaco e altri metri.
Vaste compilazioni didascaliche in versi, di natura enciclopedica, sono caratteristiche dell’epoca medievale: ricordiamo almeno il Roman de la Rose e il Trésor di Brunetto Latini. Nel 16° sec. fiorirono le ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (n. prob. a Londra tra il 1340 e il 1345 - m. Londra 1400). Era nel 1357 paggio di Lionel, duca di Clarence, terzogenito di Edoardo III, partecipò (1359) alla spedizione di Edoardo III in [...] profonda influenza. Dal 1374 al 1391 ebbe nomine e cariche importanti. Conobbe i classici latini e i trattati di retorica medievale, tradusse il Roman de la rose, il Liber consolationis et consilii di Albertano da Brescia; scrisse un trattato sull ...
Leggi Tutto
trovatori e trovieri
Luisa Curinga
Poeti-musicisti nella Francia dell’epoca cavalleresca
Con i termini trovatori e trovieri – dal francese troubadours e trouvères – si indicano dei poeti-musicisti attivi [...] detta lingua d’oc, dalla particella affermativa che significava «sì». Con i trovatori si sviluppò nell’Europa medievale (Medioevo) una nuova sensibilità, che portò a dignità culturale, letteraria e artistica la musica profana; precedentemente infatti ...
Leggi Tutto
medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...