FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] . Hammurabi e Babilonia, Roma-Bari 1993).
Le Goff, J., La civilisation de l'Occident médiéval, Paris 1964 (tr. it.: La civiltà dell'Occidente medievale, Torino 1981).
Luzzatto, G., Storia economica d'Italia. Il Medioevo, Firenze 1963.
Mathiez, A ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] Ottocento; era invece questa nell'età ellenistica, al tramonto della civiltà greco-romana, e anche alla fine dell'età medievale; e tale sembra, quasi certamente, la nostra situazione presente. In periodi del genere si assiste a una diffusa ricomparsa ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] rintracciarne l'origine nell'antico Egitto, a Roma e in Cina.
Un altro esempio era costituito dalla Chiesa cattolica medievale. In tutti i casi, prerequisito perché questa struttura si mantenesse in vita a lungo era l'esistenza di un'economia ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] le Consulat de la mer, Paris 1810, per rivendicare a Pisa l'origine di questo importante testo della legislazione marittima medievale; e, infine, Recherches pour servir à l'histoire de la piraterie avec un précis des moyens propres à l'extirpation ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] L'amministrazione della proprietà fondiaria del monastero maggiore, Bologna 1982, p. 148; P. Mainoni, Economia e politica nella Lombardia medievale. Da Bergamo a Milano fra XIII e XV secolo, Cavallermaggiore 1994, p. 168; F.M. Vaglienti, "Non siando ...
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STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] itinerario di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I, Galatina 1980, pp. 27-52; E. Sthamer, L ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] , a cura di J.A. Watt, Dublin 1961, pp. 428 s.; E. Cortese, Legisti canonistici e feudisti: la formazione di un ceto medievale, in Università e società nei secoli XII-XIV, Atti del Convegno, Pistoia 1983, p. 237; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] Feudorum, in Studi di Storia del diritto, I, Milano 1996, pp. 47-78.
E. Cortese, Le grandi linee della storia medievale, Roma 2000.
M.G. di Renzo Villata, La formazione dei "Libri feudorum", in Il feudalesimo nell'Alto Medioevo, II, Spoleto 2000 ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] p. 118; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli fra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d’Italia, a cura di M. Bellomo, I, Catania 1985, p. 124; A. Cernigliaro, Patriae leges, privatae rationes: profili ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] Scozia. Ma pure in questi anni l'Inghilterra restava fedele al sovrano che l'aveva fatta nazione: scomparso il feudalesimo medievale, l'aristocrazia aveva appreso dalla lotta contro Wolsey e Cromwell la necessità dal sovrano e di ottenerne, con la ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...