NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] ss.; H. Enzensberger, Il documento pubblico nella prassi burocratica dell'età normanno-sveva. Problemi di metodologia ed analisi, "Schede Medievali", 17, 1989, luglio-dicembre, pp. 299 ss.; C.E. Tavilla, L'uomo di legge, in Condizione umana e ruoli ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] des sexes rinascimentale sia per l'argomento sia per il repertorio dei luoghi comuni della misoginia classica e medievale che, insieme con le più aggiornate trattazioni in tema di matrimonio, Nevizzano allega per confermare la 'naturale' inferiorità ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] VIII (1962), p. 405 n. 68; B. Paradisi, Diritto canon. e tendenze di scuola nei glossatori da Irnerio ad Accursio, in Studi medievali, VI (1965), p. 93 n. 300; p. 128; G. Astuti, La glossa accursiana. in Atti del Convegno di studi accursiani, Bologna ...
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status sociale
Margherita Zizi
La posizione che si occupa nella società
Il termine latino status è usato per indicare la posizione di un individuo, di un gruppo o di una categoria di persone in una [...] soggetti a tutta una serie di deprivazioni e umiliazioni.
La società per ceti
Anche nella società feudale dell’Europa medievale (Medioevo) dominava un rigido ordinamento gerarchico dei gruppi sociali – i ceti – in base allo status. L’appartenenza a ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] da Bisticci dice che vi erano pochi libri latini che l'A. non avesse letti), volgendosi alla storia, scelse un argomento medievale, la Crociata, cosa però non tanto sorprendente se si pensa che quel tema si legava a una propaganda per una ripresa ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] di Storia della Legislazione in Italia dalla fondazione di Roma ai nostri tempi, in cui appaiono notevolmente aumentate le parti medievale e moderna, immutata la romana e la recentissima dal 1789 al 1848.
Sotto il profilo filosofico l'A., pur non ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] Pisa 1910; A. Dopsch, Wirtschaftsentwicklung der Karolingerzeit, 2ª ed., Weimar 1921; A. D'Amia, Schiavitù romana e servitù medievale, Milano 1931; V. Lazzari, Del traffico e della condizione degli schiavi a Venezia nei tempi di mezzo, in Miscellanea ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] ai maggiori centri religiosi. Ve ne era ad esempio di molto antichi presso il Laterano ed ancora un portico medievale a colonne segna il sito della vetusta taberna della Sposata (poi detta: del Cocchio). Un'iscrizione tuttora esistente riferisce ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Garrucci, Le monete dell'Italia antica, p. 76; K. Lehmann-Hartleben, Antike Hafenanlagen, pp. 198 e 293.
Per il periodo medievale e moderno: G. Saracini, notize istoriche della città di Ancona, Roma 1675; A. Leoni, Istoria di Ancona, Ancona 1810-1815 ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] viene recata. Questo requisito si riconnette, come vedemmo, all'istituto della Gewere, che venne fuso e confuso, nella pratica medievale, con l'interdetto romano uti possidetis, dando vita alla complainte en cas de saisine et de nouvelleté e al ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...