Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Petrarca. Sordo, allora, all'entusiasmo per le lettere del poeta, Talenti e, invece, radicato nel solco dell'Aristotele medievale, ribadisce - col lascito di cinquanta ducati d'oro annui a retribuzione d'un maestro di logica e filosofia - questa ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] università italiane, III (1999), pp. 143-168; R. Ajello, Il collasso di Astrea: ambiguità della storiografia giuridica italiana medievale e moderna, Napoli 2002, ad ind.; I. Birocchi, I manuali di insegnamento della storia del diritto nel secolo XIX ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] l'analisi passa a vagliare la portata dello ius edicendi del pretore romano, la funzione del magistratus nella dottrina medievale, per giungere a una definizione dogmatica precisa della figura del giudice. "At vero iudex non dicit, sed dicat ius ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] velocemente indicate si sono visti eventi d'assoluta novità, tali non solo da staccare il D. dalla criminalistica medievale, ma da assicurargli, anche, il primo posto tra gli altri grandi - Giulio Claro e Prospero Farinaccio - componenti la ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] una forma deviante e va ad alimentare le forze del cambiamento che conducono verso la modernità.
Nella città medievale la forma di associazione più rappresentativa è quella della corporazione, che rappresenta in modo emblematico la commistione di ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] giuridico bolognese in Scintillae Iuris. Studi in memoria di Gino Gorla, I, Milano 1994, pp. 861-887; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Roma 1995, pp. 33-41, 43-45, 51 s., 54, 57 s., 61-63, 71, 74, 80, 103, 116, 135; L. Loschiavo ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] , Cronaca Aquilana rimata di Buccio di Ranallo, Roma 1907, in Fonti per la storia d'Italia, n. XLI, pp. VII, LV s.; Id., Origine della poesia dramm. ital., Torino 1952, pp. 301 s.; P. Conte, Lirica e dramm. medievale abruzzese, Roma 1953, pp. 90 s. ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] , né per quella dell'exercitor, né per la sua alienazione, nel caso che fosse schiavo.
L'armatore nel diritto medievale. - La sua figura è chiaramente delineata nel Consolato del mare, ampia raccolta di consuetudini redatta probabilmente a Barcellona ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] seconda.
In realtà, così non è stato. Infatti, ricerche autorevoli e consolidate ci hanno da tempo insegnato che nel passato medievale era ben viva, al di là della moderna separazione dei poteri, la realtà e la pratica del governo limitato, e dunque ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] Mazzetti, p. 187), o altri non esistiti o storicamente meno consistenti.
Nel 1722 la passione del M. per la storia medievale di Bologna e la sua conoscenza delle cronache cittadine gli permisero di intervenire in un dibattito dagli echi europei sulla ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...