IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Didaskaleion, III (1925), pp. 34-44; E.C. Richardson, Material for a life of J. da Varagine, New York 1935; A. Pagano, Etimologie medievali di J. da V., in Memorie domenicane, LIII (1936), pp. 81-91; Id., L'oratoriadi J. da V., ibid., LIX (1942), pp ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] 84-85, 1977-1978, pp. 473-498;
I Cistercensi e il Lazio, "Atti della II Settimana di Studio di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma, Roma 1977", Roma 1978 ;
A. M. Romanini, Il Maestro dei Moralia e le origini di Cîteaux, Storia dell ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] sia del fascino sia della paura ispirati dagli antichi i. (Osborne, 1987).La storia delle arti figurative di epoca medievale, della scultura in particolare, può essere interpretata a un tempo in termini di accettazione e di rifiuto del fascino degli ...
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eternità La durata senza fine del tempo.
I Greci la intesero come infinita estensione nel tempo, che non ha avuto inizio e non avrà termine; ma già secondo Parmenide e poi secondo i neoplatonici, l’e. [...] VI, pr. 6).
L’idea dell’e. come infinita durata e presente senza inizio e fine torna a farsi valere nella teologia medievale, che l’attribuisce solo all’ente perfetto.
Il concetto dell’e. come presente eterno è attribuito allo spirito dall’idealismo ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] " de Gratien dans l'abrégé de Gdansk Mar. F. 275, ibid., pp. 355-390; S. Kuttner, Harmony from dissonance: an interpretation of Medieval canon law, in Wimmer Lecture, X (1960), pp. 1-26 (ora in Id., The history of ideas and doctrines of canon law in ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] (Verona) 2000, pp. 31-45; A. Ambrosioni, Alessandro III e la Chiesa ambrosiana (1986), in Ead. Milano, Papato e impero in età medievale. Raccolta di studi, a cura di M.P. Alberzoni - A. Lucioni, Milano 2003, pp. 403-427; Il Liber iurium del Comune di ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] teologia come "scienza".
Opere e pensiero
A. è una delle figure più significative della cultura e della spiritualità medievale. Accenniamo alle sue opere principali: il Monologion (in precedenza intitolato Exemplum meditandi de ratione fidei) è una ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] ancora nel circuito delle mura romane, A. ha conservato in gran parte la struttura antica nel successivo impianto medievale, ancora prevalente. La fondazione della doppia basilica e del convento di S. Francesco (1228; altari consacrati nel 1253 ...
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Francescano (n. Casale Monferrato 1259 circa - m. dopo il 1329); entrato nell'ordine nel 1273, subì fortemente l'influsso di P. Olivi a Firenze, poi quello della b. Angela da Foligno e del b. Giovanni [...] il Bavaro. L'opera più importante di U. è l'Arbor vitae crucifixae Jesu, una delle opere maggiori dell'escatologismo medievale: i primi libri, sui quali tornerà poi s. Bernardino da Siena, sono di particolare importanza per la cristologia e la ...
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WACKERNAGEL, Philipp
Vittorio Santoli
Studioso del canto ecclesiastico in Germania, nato a Berlino il 28 giugno 1800, morto a Dresda il 20 giugno 1877. Fratello del germanista Wilhelm (v.).
Giovane, [...] der ältesten Zeit bis zu Anfang des 17. Jahrhunderts (voll. 5, 1864-77), comprendente sequenze e inni latini, l'innica tedesca medievale e i canti del sec. XVI, inclusi quelli cattolici e delle sette. In margine a essa venne fuori un fasc. di Lieder ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...