PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] e filosofia: dai primi scritti al commento lucreziano del 1511, in Sapere è/e potere. Discipline, dispute e professioni nell’Università medievale e moderna. Il caso bolognese a confronto, I, a cura di L. Avellini, Bologna 1990, pp. 243-257 (a cui si ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] rimasta evanescente e astratta» (p. 26); così, Medioevo e Rinascimento in lui coesistono e si fondono, in quanto è medievale «l’antitesi umano-divino», «rinascimentale la conciliazione» cui aspira il poeta (p. 84): Bosco insomma «si guarda bene dal ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] 1846 venne arrestato e spedito al confino a Moliterno.
Nel 1845, attingendo alla grande enciclopedia della società medievale, aveva pubblicato a Napoli il suo primo romanzo, di ispirazione gotica, Malina. Storia napoletana del secolo quattordicesimo ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] , pp. 322-34, 379-90, 438-64, 478-91, e 1851, pp. 3-16, 85-97, 132-46, 209-20). Quanto alla letteratura medievale in quartine monorime di alessandrini si rimanda a d'A. S. Avalle, Le origini della quartina monorima di alessandrini estratto da Saggi e ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] degli Italiani, X, Roma 1968, p. 49; G. Ortalli, Notariato e storiografia in Bologna nei secoli XIII-XVI, in Notariato medievale bolognese, Roma 1977, II, pp. 165 s.; A. Vasina, G. M., in Repertorio della cronachistica emiliano-romagnola (secc. IX-XV ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] 93-96, 147-158; A. Altamura, La letteratura dell'età angioina, Napoli 1952, pp. 104, 145-148; Id., Studi di filologia medievale e umanistica, Napoli 1954, pp. 93 s.; R. Weiss, Poesie religiose di F., in Archivio italiano per la storia della pietà, II ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] 1975, passim; J. Bromiley, Philip of N.'s account of the war between Frederick II of Hohenstaufen and the Ibelin, in Journal of Medieval History, III(1977), pp. 325-337; A. Bart Rossebastiano, "La Chanson d'aube" di F. di N., in Ann. dell'Ist. univ ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] del suo linguaggio, conseguendo una stringatezza elegante che doveva riuscir nuova di fronte al vizio dispersivo dei prosatori medievali, ma permettendosi d'altro canto di piallare le angolosità del testo latino quando l'indole del volgare suggeriva ...
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BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] suscitò molto scalpore e diede luogo a polemiche. Il B. fu considerato dai contemporanei come un cieco adoratore dell'epoca medievale. Il Capponi, nella sua corrispondenza, giudicò il libro come un vero torto al paese; né meno aspre furono le censure ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] i potenti: religiosi o laici» (cfr. Soriani, 2007, p. 353); di qui l’enfasi sul preteso antagonismo dell’istrione medievale nei confronti della classe dominante, sino ai fantasiosi etimi del termine giullare collegato a ciullare, ossia far l ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...