FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] , Il preumanesimo padovano, ibid., pp.19-110; G. M. Gianola, L'"Ecerinide" di F.F.: "De Scaligerorum origine",in Studi medievali,XXV (1984), pp. 201-236; F. Lomastro Tognato, L'eresia a Vicenza nel Duecento. Dati, problemi, fonti,Vicenza 1988, pp ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] di I. Romano, in La Rassegna mensile di Israel, LX (1994), 1-2, pp. 43-85; G. Battistoni, Tramiti ebraici e fonti medievali accessibili a Dante, I, Hillel ben Shemuel ben Eleazar di Verona, in Labyrinthos, XIII (1994), 25-26, pp. 66 s.; II, Manoello ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] scopo cui dovrebbe mirare la bella letter., ibid., pp. 166-176); il rinato interesse per gli argomenti di storia medievale e moderna e la diffusione dell'opera drammatica (Tragedie, Cosenza 1842); il gusto per le leggende ispirate alle tradizioni ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] . Tissoni Benvenuti, Quattrocento settentrionale, Bari 1972, pp. 175 s.; D. Delcorno Branca, L'Orlando furioso ed il romanzo cavalleresco medievale, Firenze 1973, pp. 94 ss.; G. Paparelli, Da Ariosto a Quasimodo, Napoli 1977, pp. 34-48; B. Guthmüller ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] storiografica di pretta derivazione muratoriana, tutta compresa dell'importanza della ricerca e dello studio dei monumenti della storia medievale.
Non era ancora ultimata la pubblicazione dei Saggi istorici che il C. dava alle stampe i due volumi ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] e umanistica, XIII (1970), pp. 139-180; B. Richardson, Pucci, Parrasio and Catullus, in Italia medievale e umanistca, XIX (1976), pp. 277-289; M. Manfredini, L’inventario della biblioteca del Parrasio, in Rendiconti dell’Accademia di Architettura ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] e analitico presentano sequenze e paesaggi, le terre di Romagna, la via Emilia, la spiaggia adriatica, San Marino, il "medievale paesano Appennino". Se nell'economia di Dal vivere dominano le prose e gli elzeviri (frutto della collaborazione alle ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] , il Protogonos, in cinque atti con prologo e cori moraleggianti, non esce dal tono della sacra rappresentazione medievale; i personaggi si presentano come astratte allegorie animate da un incerto sentimento religioso e la tragedia, nell'insieme ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] riconducibili nel solco di una tradizione ottocentesca che aveva mescolato ambientazione e temi desunti dalla storia e dalla letteratura medievale o classica, a motivi di tipo romantico. Dalle tragedie in versi di S. Pellico, come la notissima e ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , G. rivolge una pressante critica, sostenendo di avervi trovato duecento errori. Oltre che con le riserve alla tradizione scolastica medievale, già espresse fin dal Petrarca e in tempi più recenti da Leon Battista Alberti, l'opera di G. si allinea ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...