GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] 77, cc. 69vb-71ra; Biblioteca apostolica Vaticana, Pal. lat. 1147, cc. 117v-121r), venne condotta su una traduzione ebraica medievale (ma non è detto che sia la stessa, anonima, giunta sino a noi in alcuni manoscritti, sulla quale cfr. Steinschneider ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] nel "Guerrin Meschino", in Imago mundi. La conoscenza scientifica nel pensiero bassomedievale. Convegni del Centro di studi sulla spiritualità medievale… 1981, Todi 1983, pp. 185-221; R. Spongano, Scheda per I reali di Francia, in Studi e problemi di ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] i quali la "ï" davanti a nasale sarebbe mutata in "e" nel dialetto emiliano e milanese già in epoca medievale, ritenne che "Cossezen" fosse esito dialettale dell'italiano "Cosicino". Ipotesi suggestiva, ma invalidata dall'argomento fonetico dato che ...
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CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] , i due Paradisi, ecc.) e del prestigio che vi godeva il Monti. Pur accostandosi al racconto in versi di argomento medievale, sul gusto dei romantici (specialmente Grossi e Carrer), e in extremis al sentimento risorgimentale (lavorava da ultimo a una ...
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GAMBINO, Carlo Felice
Lucinda Spera
Nacque a Catania nel 1724 da una famiglia di umili origini. Avviato agli studi di giurisprudenza, conseguì la laurea nel 1747 presso l'Università della propria città. [...] al precedente. Una certa risonanza ebbero anche le Ottave sacre, espressione rozza ma sincera di una religiosità di stampo medievale, in cui prevale lo spirito di sofferenza, il senso del disfacimento, la fugacità del tempo e delle gioie terrene ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] , Cronaca Aquilana rimata di Buccio di Ranallo, Roma 1907, in Fonti per la storia d'Italia, n. XLI, pp. VII, LV s.; Id., Origine della poesia dramm. ital., Torino 1952, pp. 301 s.; P. Conte, Lirica e dramm. medievale abruzzese, Roma 1953, pp. 90 s. ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] mai portata a termine Delle prediche quadragesimali, cui affiancò, in due tomi, un'antologia del predicabile nel genere medievale, allora tornato in voga, della "silva allegoriarum": Selva di concetti scritturali (Venezia, rispettivamente 1593 e 1600 ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] , NH, 1990; F. Tamburini, Il poema didascalico "De hominum deificatione" di G. abate di Montesacro sul Gargano († 1250 circa), in Studi medievali, s. 3, XXXV (1994), pp. 435-468; U. Kindermann, L'abate G. di M. quale esponente della cultura spiritual ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] libere d’Italia, in corso di elaborazione nel 1768 e rimasta inedita, condusse una disamina della storia italiana dell’età medievale. Nell’opera indicava quale epoca di maggiore splendore della storia d’Italia quella in cui erano sorti i comuni e in ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] . La tecnica esegetica di B. era, particolarmente vivace e brillante: il suo latino era ancora vigorosamente medievale e scolastico, ricco di espressive intrusioni volgari, lontano dalla elegante raffinatezza dei maggiori stilisti (il Salutati gliene ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...