GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] Il Ducato di Benevento, il Principato di Salerno, a cura di N. Acocella, Roma 1968, p. 222; L.D. Reynolds, The Medieval tradition of Seneca's dialogues, in Classical Quarterly, n.s., XVIII (1968), pp. 356 s.; F. Brunhölzl, Zum Problem der Casinenser ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] in Riv. di storia della Chiesa in Italia, IV (1950), pp. 217 s.; P. O. Kristeller, Studies in Renaissance Thought and Letters, Rome 190, pp. 378 s.; L. A. Capponi, Per una biografia di G. Giocondo, in Italia medievale e umanistica, IV (1961), p. 142. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] «ventisettana») dei Promessi sposi.
All’altezza del 1820, il M. era pronto a continuare la scrittura teatrale, interessato alla storia medievale e ai testi narrativi che vi si ambientavano. Una lode di W. Goethe per il Carmagnola, non attesa e perciò ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] " che si sviluppò in senso antifeudale presso l'università di Bologna). Il punto d'arrivo di questa storia del "mondo lirico" medievale è Dante. Il breve capitolo dedicato a La lirica di Dante la definisce come "la voce dell'umanità a quel tempo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] potesse servire a lui e all'educazione dei suoi figli. Pur attingendo a teorie ben sperimentate della filosofia classica e medievale e quindi cercando un ulteriore accordo fra Aristotele e Platone, il F. dichiara di non attenersi specificamente ad un ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 225-242; J.W. Oppel, Peace vs. liberty in the Quattrocento: Poggio, G., and the Scipio-Caesar controversy, in Journal of Medieval and Renaissance studies, IV (1974), pp. 221-265; R. Avesani, G. Veronese, Marzagaia e Manuele Crisolora, in Annali della ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] 1966, pp. 51, 110, 120 s., 144, 159-62, 200-08, 228, 234, 347, 759; V. Zaccaria, P. C. D. e L. Bruni, in Studi medievali, VIII (1967), pp. 504-554; Id., P. C. D., Michele Pizolpasso e Ugolino Pisani, in Atti dell'Ist. veneto di sienze, lett. ed arti ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] letteratura italiana, XCIV (1990), pp. 92 s.; F. Cardini, La cultura, in Prato. Storia di una città, I, Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a cura di G. Cherubini, II, Firenze 1991, pp. 859 s., 868 s.; R. Bessi, Due note su G ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di Traù pubblicato da Brusoni nel 1656) si impernia sui manoscritti offerti dal committente con l'ausilio di una fonte medievale senza alcuna movimentazione narrativa: "il giuocar d'invenzione ne' negozii de' santi l'ho creduto di poco frutto, e di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sentiti e coltivati ostinatamente per decenni: quello verso la letteratura toscana del buon secolo e quello verso l'arte medievale e moderna e verso l'archeologia sacra. Il primo interesse derivava al B. dalla matrice fiorentina della sua educazione ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...