LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] al Monferrato come luogo natio: probabilmente nacque a Borgo San Martino, comune in cui il cognome Lupano compare fin dall'età medievale.
Non si hanno notizie sulla formazione, ma dato che Borgo San Martino poteva offrire ben poco, è probabile che il ...
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Poeta (Lilla 1135 circa - Amiens 1201). Studiò a Parigi e a Reims, fu poi maestro a Laon, ebbe un canonicato a Reims, e fece quindi parte della cancelleria di Enrico II, dal quale si staccò per avvicinarsi [...] Magno, classicamente condotto sulla scorta dello storico Q. Curzio Rufo, è il più felice tentativo dell'epica latina medievale. Originali sono pure le sue poesie liriche e satiriche, in versi ritmici, trasmesse in due principali raccolte, alcune ...
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Breve narrazione per lo più in versi. Quando si parla di f. come genere letterario, ci si riferisce comunemente a quella i cui caratteri fondamentali furono segnati già da Esopo e universalmente diffusi [...] provenienti dall’antichità e dall’Oriente e dalle nuove condizioni di vita e di cultura; centro principale di diffusione della favolistica medievale, dal 7° al 14° sec., fu la Francia del Nord. Il Medioevo presenta poi un altro tipo di f.: l’epopea ...
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Filologo e scrittore tedesco (Hanau 1786 - Berlino 1859). Fratello minore di Jacob e suo stretto collaboratore, non ne ebbe, anche per la cagionevole salute, le medesime capacità di organizzatore, tuttavia [...] già concessa nel Regno del Hannover; dal 1841 fu stabilmente a Berlino. Studioso in particolare della poesia medievale, pubblicò Altdänische Heldenlieder, Balladen und Märchen (1811), Über deutsche Runen (1821), Zur Literatur der Runen (1828), oltre ...
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Poeta tedesco (Fallersleben, Hannover, 1798 - castello di Corvey, Vestfalia, 1874). Professore di letteratura tedesca all'università di Breslavia (1830), fu destituito nel 1842 per i suoi tutt'altro che [...] del duca di Ratibor. Scrisse numerosi studî letterarî e curò l'edizione di varî monumenti della letteratura tedesca medievale. Di suo scrisse una congerie di modeste poesie sui temi più svariati. Alcune sue composizioni sono rimaste però ...
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Scrittore svizzero (Greifensee 1698 - Zurigo 1783). Al ritorno da un viaggio in Francia e in Italia fondò (1720) la Gesellschaft der Mahlern, un circolo letterario del quale divennero organo i Discourse [...] ) ed esaltando l'immaginazione poetica e la fantasia contro la fredda ragione. Per primo intravvide la grazia del Minnesang medievale, pubblicò la Kriemhildens Rache und die Klage (1757) e fece conoscere le favole di Ulric Boner (1759). Fu tra ...
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Benedettina (n. 935 circa - m. forse dopo il 973). Nel convento di Gandersheim, nella Germania nord-occidentale, si dedicò, oltre che alle pratiche religiose del suo ordine, alla lettura dei classici (Virgilio, [...] del trionfo dell'amore divino sulle passioni terrene, notevoli per il tentativo di assorbire elementi classici in un contesto schiettamente medievale; su queste ultime soprattutto si è soffermata la critica, che vi ha visto uno dei primi esempî di ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] utilizzata fino a tutto l’Ottocento: le correnti romantiche che si dedicarono allo studio e alla rivalutazione della civiltà medievale suscitarono in molti la passione per gli stampi poetici dominati dalla r. propri di quell’età. Del resto, l ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] ed economia che P. aveva ereditato da J. Ruskin, così come dai preraffaelliti aveva ereditato l'interesse per il mondo medievale (The spirit of romance, 1910). Nel 1912, la traduzione dei Sonnets and ballate of Guido Cavalcanti (cui seguirà nel 1933 ...
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Scrittore portoghese (n. 1285 - m. 1354). Figlio illegittimo del re don Denis, fu implicato nella contesa dinastica scoppiata per la successione al regno tra il ramo illegittimo e l'erede legittimo per [...] delle più importanti e illustri famiglie del Portogallo, generalmente detto O nobiliario do conte D. Pedro, per quanto di suo esso non contenga che ritocchi e aggiunte di notevole interesse per le notizie sull'alta società portoghese medievale. ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...