Storico del diritto italiano (Lecce 1904 - Roma 1965), prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Urbino, Catania, Modena, Pisa, Firenze e Roma, socio nazionale dei Lincei (1958). Ha dato una [...] istituti, e ha promosso lo studio storico del diritto comune, concepito come espressione dello spirito universalistico medievale. Opere principali: La legislazione statutaria dell'Italia meridionale (1929); La convenientia (1933); I glossatori e la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] italiano. Secoli XI-XV, Roma 2000.
M. Bellomo, I fatti e il diritto. Tra le certezze e i dubbi dei giuristi medievali (secoli XIII-XIV), Roma 2000.
A. Padoa Schioppa, Italia ed Europa nella storia del diritto, Bologna 2003.
P. Grossi, L’Europa ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] Historical Society" (4th series), 1946, XXVIII, pp. 21-45.
Richardson, H. G., Sayles, G. O., Parliament and great councils in medieval England, in ‟Law quarterly review", 1961, LXXVII, pp. 213-236, 401-426.
Rizzo, G. B., La responsabilità regia e le ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] è venuta a sostituirla.
59. Il libro di cucina, a cura di Luigi Frati, Livorno 1899, citato da Bruno Laurioux, Spices in the Medieval Diet: a New Approach, "Food and Foodways", 1, 1985, pp. 43-75.
60. James Innes Miller, The Spice Trade of the Roman ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] opere greche tradotte; Aristotele è l'autore più citato (753 volte, da 22 opere), e in questo G. rivela un gusto ancora medievale; meno ovvia la sua conoscenza di tre dialoghi di Platone tradotti: il Timeo di Calcidio, il Menone e il Fedone (da G ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, giudice, giureconsulto (Bratton-Clovelly, Devonshire, 1216 circa - Exeter 1268). La sua fama è legata al trattato De legibus et consuetudinibus Angliae (1569, 1640, e in Scriptores rerum [...] medii aevi, 1878-83), che è, in ordine di tempo, la prima raccolta di diritto inglese (come tale dette un forte impulso allo studio del diritto in Inghilterra) e, forse, il più importante documento della giurisprudenza medievale dell'Inghilterra. ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] legislatore umano, il quale altro non è che l'universitas civium o la sua pars valentior.
A dominare il pensiero medievale è comunque l'idea che la legittimità di un potere vada ricercata nella sua sottomissione alla legge naturale come legge divina ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] del crescente prestigio del trono papale. Ne scaturì l’antagonismo fra Stato e Chiesa, le cui principali manifestazioni nella storia medievale furono nell’11° sec. la lotta per le investiture e nei due secoli seguenti le lotte fra i vari pontefici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] diritto. Appunti sull’inerenza di una disciplina 'altra', Milano 2009, pp. 1-39.
E. Conte, Per una storia del diritto medievale nel XXI secolo, in Id., Diritto comune: storia e storiografia di un sistema dinamico, Bologna 2009, pp. 13-42.
P. Grossi ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] , si articola in tre volumi (I, Napoli 1915; II-III, Roma 1917) ed esamina la disciplina nel diritto romano, in quello medievale (germanico, canonico e comune) e nell'ordinamento vigente. Nel 1916 conseguì la libera docenza in diritto civile e tenne ...
Leggi Tutto
medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...