CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . Il progetto prevedeva un intero asse monumentale, lungo tutto il corso Marengo, sostituendo con due propilei la porta medievale e allineando per circa 600 in edifici simmetrici con colonnati palladiani, per terminare alla porta, preceduta da due ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] di pietra miliare del diritto canonico e base imprescindibile di studio per un canonista e per un giurista dell'età medievale non si devono spendere molte parole. In questo Summarium il Decretum veniva atomizzato nella divisione in tre parti e nelle ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] essere executed ovvero executory, viene a identificarsi con lo schema omnibus del bargain. Uno schema molto simile all'idea medievale di "contratto" come generico "scambio".
Conclusa l'esperienza egiziana, il G. trascorse un anno presso la Law School ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] -77, p. 275) del fenomeno appropriativo, che lascia trasparire la persistente incombenza di una concezione di dominium tipicamente medievale.
È vero allora che la proprietà, intesa nel suo «concetto metafisico», non è che la manifestazione verso l ...
Leggi Tutto
Impresa familiare, società e diritto alla retribuzione
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 6.11.2014, n. 23676, ha affermato che, se un soggetto collabora per una società di cui faccia parte un familiare, [...] benevolentiae causa), data quasi sempre la fisiologica presenza, nell’ambito familiare, di rapporti di carattere quasi medievale, comunque non facilmente riconducibili a chiari rapporti di lavoro subordinato. Fine della norma è infatti di tutelare ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] della città, identificandola erroneamente nel toponimo Netium citato da Strabone. Più attendibile la parte sulla storia medievale; interessanti per i risvolti autobiografici i capitoli sulla lotta contro i privilegi feudali e sui mutamenti politici ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] ., novembre 1857-ottobre 1858, pp. 342, 611-622), interessante analisi di questo antico documento della legislazione agraria medievale.
Il F. intervenne con chiarezza e decisione su uno dei più controversi nodi dell'agricoltura veneta: nella memoria ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] pp. 363-370; L. Paoletti, Pietro Cantinelli e la sua opera, ibid., pp. 389-413; G. Ortalli, Tra passato e presente: la storiografia medievale, in Storia della Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, I, Bologna 1976, pp. 615-636, in partic. pp. 626 ss ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] riconoscimento del lavoro come modo di acquisto della proprietà ma, in uno con la prassi e la dottrina medievale (che peraltro conoscevano la proprietà separata degli alberi in regioni non soggette al dominio longobardo), confermerebbe la persistenza ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] Fraschetta e la sua relazione del 1603 sui cardinali, Milano 1981, pp. 112, 136; S. Caprioli, Interpretazione nel diritto medievale e moderno, in Digesto delle discipline privatistiche. Sezione civile, X, Torino 1993, p. 22; R. Zapperi, Eros e ...
Leggi Tutto
medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...