(lat. Ruthenia) Nome medievale della Russia kieviana, ripreso dalla monarchia austroungarica per designare il territorio carpatico di NE popolato da Ucraini e diviso tra Ungheria, Galizia e Bucovina. In [...] seguito indicò (fino al 1945) la provincia più orientale della Cecoslovacchia (R. Carpatica o Russia Subcarpatica).
Con il termine Ruteni la curia romana e la corte di Polonia designavano le popolazioni ...
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Arte
Nell’architettura medievale, importante monumento sepolcrale di struttura complessa, a volte contenente le spoglie di un santo (a. di S. Domenico a Bologna, sec. 13°-15°; a. di S. Pietro Martire a [...] S. Eustorgio a Milano, sec. 14°), o un tipo di tomba monumentale libera, sistemata in spazi esterni, destinata a personaggi di un certo rilievo (a. dei glossatori a Bologna, a. Scaligere a Verona).
Religione
A. ...
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Linguistica
Nella prosa latina medievale, l’andamento ritmico del periodo; e in particolare la singola clausola o cadenza che chiude armoniosamente il periodo o la frase, risultando dall’unione di due [...] parole, ognuna con proprio accento. L’origine del c. risale a circa il 3° sec. d.C. e dura fino al 14°; alla fine dell’11° fu codificato, in Italia, nelle artes dictandi. Tipi fondamentali sono: il c. ...
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Poeta medievale tedesco (n. in Baviera inizi del sec. 13º - m. dopo il 1266). Erede del Minnesang, ne riprese i motivi, profondendo inchini di omaggio al proprio signore, o intrecciando grazie di amor [...] cortese, in tono ora realistico ora ironico; divenne protagonista di una leggenda, che lo vide dimorare sul monte di Venere, che sarebbe poi stata accolta nel Volkslied.
Vita
Nato da nobile famiglia residente ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] unitario, malgrado le profonde diversificazioni tra le varie regioni e tra le diverse arti; essa si sviluppa in un tempo diffuso e in una pluralità di centri, con scambi e influssi reciproci. La sua diffusione ...
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ORDERICO VITALE
. Storico medievale inglese, nato presso Shrewsbury (Sussex) il 16 febbraio 1075. Egli stesso ci dà qualche notizia autobiografica: figlio di Odelerio, che aveva seguito dalla Francia [...] lasciato la più importante fonte narrativa della sua epoca. L'opera consta di 13 libri, che, secondo il metodo della storiografia medievale, si rifanno alla creazione del mondo e scendono fino all'età contemporanea. Se è vero che O. V. si serve per ...
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PIPINO, Francesco
Cronista medievale, appartenente all'ordine dei predicatori, nato a Bologna e vissuto tra la seconda metà del sec. XIII e la prima metà del XIV.
É autore di una cronaca di scarsa importanza, [...] perché in gran parte frutto di larga compilazione, che va dal re franco Faramondo (sec. V) al pontificato di Clemente V. Divisa in 31 libri, solo dal ventiduesimo libro (1176) in poi acquista qualche interesse, ...
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. Castello medievale su di una punta del litorale tirrenico, a circa 60 chilometri da Roma e 11 da Nettuno; è fondato sulle rovine di una villa romana, con una bella peschiera entro il mare; l'antica villa [...] era una delle stazioni della Via Severiana, la quale univa il porto di Ostia con quelli d'Anzio e di Terracina, costeggiando il mare.
Avanzi notevoli di ville si vedono anche nei dintorni del castello: ...
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IVONE di Chartres
Canonista medievale, nato presso Beauvais verso il 1040, morto a Chartres il 23 dicembre 1116. Studiò a Parigi poi all'abbazia del Bec, dove ebbe a maestro Lanfranco di Pavia; abate [...] di Saint-Quentin a Beauvais (1078), divenne vescovo di Chartres e in questa occasione si recò a Roma per la conferma (1090).
La sua attività è importante per la partecipazione alla riforma ecclesiastica ...
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Genere di composizione armonistica, nato forse in Inghilterra verso il 1200, e consistente nell'accompagnamento improvvisato di un canto fermo (v. canto, VIII, p. 798) con una terza inferiore e una terza superiore, tranne il principio e la fine che erano in unisono e quinta. Il cantore però eseguiva la terza inferiore all'ottava alta in modo che al canto fermo appariva sovrapposto un seguito di terze ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...