Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] è stata manipolata da tempo in campo agricolo e veterinario, per esempio attraverso la selezione artificiale di sementi o , è, per alcuni studiosi, moralmente riprovevole, specie se è un medico a procedere in questo modo: "A lui è assegnato un ruolo ...
Leggi Tutto
Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] Guangdong è avvenuta in occasione del viaggio a Hong Kong di un medico nefrologo operante presso un ospedale di Guangzhou e della sua permanenza al Coronavirus sono rilevanti dal punto di vista veterinario; tra queste, le infezioni da virus ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] nelle ricette appare soltanto nella forma impersonale del "tu" (nel papiro veterinario di Kahun anche nella forma dell'"io"). Tuttavia, conosciamo abbastanza bene i nomi dei medici e soprattutto i loro titoli, grazie ad epigrafi trovate nelle tombe e ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Ivano Camoni
sommario: 1. Introduzione. 2. Erbicidi. a) Inibitori della biosintesi di amminoacidi alifatici. b) Inibitori della biosintesi di amminoacidi aromatici. c) Inibitori dell'acetilcoenzima [...] , civile (compresi gli erbicidi per aree non agricole), veterinario (contro gli ectoparassiti degli animali) e umano (per utilizzabili unicamente previa autorizzazione (registrazione come presidî medico-chirurgici), avranno in un prossimo futuro un ...
Leggi Tutto
Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] forme iatrogene di MCJ, acquisite attraverso pratiche medico-chirurgiche realizzate con materiali o strumenti accidentalmente misure di profilassi e controllo in ambito umano e veterinario. I farmaci antivirali rappresentano la prima difesa in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] si gettò con entusiasmo nella nuova impresa. In quanto medico di formazione, era più interessato dei suoi colleghi biologi dalla oncogeni (fenomeno di interesse principalmente biologico e veterinario) alle neoplasie umane, in particolare il carcinoma ...
Leggi Tutto
SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] pagamento di 85.000 lire, una tantum, per l'assistenza medica di base, richiesto nel 1993 a chi superava un certo reddito Consiglio sanitario nazionale.
Per quel che concerne l'assetto degli uffici veterinari di confine il d.P.R. 31 luglio 1980 n. 614 ...
Leggi Tutto
SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785)
Giuseppe SANTANIELLO
LEGISLAZIONE Dopo l'istituzione dell'Alto Commissariato per l'igiene e la sanità pubblica si palesò l'esigenza di dar vita [...] nel campo dell'igiene e della sanità pubblica (d. P. R. 11 febbraio 1961, n. 264, relativo al medico e veterinario provinciale e all'ufficiale sanitario).
Legge sul prelievo di parti del cadavere a scopo terapeutico. - Fra i provvedimenti legislativi ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] i casi segnalati di AIDS erano circa 200, e importanti riviste mediche, quali ‟New England journal of medicine" e ‟The lancet", altri parassiti, un tempo di esclusivo interesse veterinario e recentemente riconosciuti importanti anche in patologia ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] è la serie dei lavori pubblicati dal B. su singoli temi di scienza medica (importanti, fra gli altri, quelli sulla peste bubbonica orientale), di botanica, di veterinaria, di agronomia, di statistica e di polizia sanitaria per poterli elencare tutti ...
Leggi Tutto
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...