ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] solida scuola ricca di valorosi allievi, molti dei quali raggiunsero successivamente posizioni di rilievo in campo medico e veterinario, e lasciò una copiosa produzione scientifica.
Immunologo di grande rilievo, considerato tra i pionieri degli studi ...
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MOLIN, Girolamo
Alba Veggetti
MOLIN, Girolamo. – Nacque in Friuli, nella Terra di San Vito (od. San Vito al Tagliamento), il 2 nov. 1778 dal nobile Paolo Andrea e da Antonia Polacco, figlia di un medico [...] dal 1831 al 1832 ricoprì la carica di rettore.
Nel 1838 lasciò l’insegnamento della veterinaria per assumere la direzione della facoltà medico-chirurgico-farmaceutica, incarico che tenne fino al pensionamento, nel 1842, quando fu nominato professore ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] , la sola istituzione scientifica organizzata nelle colonie, era dotato di sufficienti mezzi di ricerca; ospitava medici e veterinari impegnati nello studio delle malattie infettive e parassitarie, preparava sieri e vaccini che, attraverso speciali ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] , fondata su solide basi patologiche, quale metodo sicuro per la formulazione della diagnosi (Corso di semiologia e diagnostica medicaveterinaria, in collab. con B. Moretti: 3ª ed. riv. e corretta, Bologna 1945 e in successive altre). Convinto ...
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ORUS, Giuseppe
Alba Veggetti
ORUS, Giuseppe. – Nacque a Parma il 26 febbraio 1751 da Giacomo, ufficiale ispettore delle scuderie ducali, e da Anna Privat.
Avviato agli studi, vi si applicò con grande [...] Léon Guillaume du Tillot di aprire a Parma una scuola di veterinaria sul modello delle prime sorte a Lione nel 1763 e ad molte opere e di vedere finalmente pubblicato il Trattato medico pratico di alcune malattie interne degli animali domestici,la ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] . Membro nel 1937 del Consiglio superiore di educazione nazionale, fu per molti anni presidente dell'Ordine giuridico dei mediciveterinari della provincia di Torino. Dal 1916 al 1943 diresse la rivista specialistica Il Nuovo Ercolani. Nel 1955 fu ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] a Claudio Corte, famoso maestro di equitazione e veterinario pavese, richiestissimo nelle più importanti corti del tempo, Gioia, atto III, scena 5, si nomina un "Corte medico di Sua Eccellenza"). Il sonetto si trova pubblicato nell'edizione Venezia ...
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FALCONIO, Stefano
Bruno Cozzi
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila), da Gaetano e da Catarina Falconio, il 10 genn. 1821.
Compì i primi studi nella terra natale, mostrando particolare attitudine e predilezione [...] Napoli 1866, in collaborazione con P. Oreste). Si interessò con grande competenza dei risvolti applicativi delle discipline medico-veterinarie nei confronti dell'ambiente agricolo. Fu tra i primi a comprendere l'importanza delle misure sanitarie per ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] dalla disciplina, chiese di poter frequentare i corsi e, facilitato dalla sua esperienza di medico, fu uno dei primi a conseguire il "brevetto" di veterinario. La completezza della formazione e il grande interesse per questo settore di studi gli ...
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MAZZONI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque il 17 sett. 1864 ad Ancona. Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla scuola provinciale di bassa veterinaria, all’epoca aggregata alla scuola per [...] Ostra, nei pressi del capoluogo marchigiano, chiamato a reggere la locale condotta medico-veterinaria, vi morì l’11 febbr. 1897.
Fonti e Bibl.: Necr., in Bull. delle scienze mediche, s. 7, VIII (1897), p. 407; G. Lambertini, Diz. anatomico (Anatomici ...
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veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...