Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] professionale, dando luogo a un soggetto che è nello stesso tempo burocrate e professionista (medico, giurista, chimico, biologo, ingegnere, contabile, veterinario, informatico, ecc.). È ovvio che questa figura è molto meno 'devota' a regole formali ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] della sua riflessione agronomica e l'estensione del suo sapere, che abbraccia diversi campi (farmacologico, medico, astronomico, veterinario), l'autore deve essere considerato il principale esponente della scuola agronomica yemenita.
Di altri due ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] è la serie dei lavori pubblicati dal B. su singoli temi di scienza medica (importanti, fra gli altri, quelli sulla peste bubbonica orientale), di botanica, di veterinaria, di agronomia, di statistica e di polizia sanitaria per poterli elencare tutti ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] , Gustavo, temendo di essere smascherato, si ritirò verso l’interno, dove continuò la pratica medica tra gli Indios contemporaneamente a quella di farmacista e di veterinario.
Il 24 marzo 1860, dalla Patagonia, in;formò la madre di aver fondato un ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] giovanissimo nel capoluogo friulano, presso lo zio paterno Sigismondo, medico, autore di diverse pubblicazioni scientifiche, che fu il suo punto di riferimento negli anni della formazione. Nel 1917 conseguì la licenza fisico-matematica presso il ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] di Bologna a succedere ad A. Bonvicini nella direzione dell'istituto e della cattedra di patologia speciale e clinica medicaveterinaria. Preside della scuola nel biennio 1921-23, ne esercitò le funzioni anche dal 1935 al 1952, dopo l'istituzione ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] punti di forza della riforma ideata da Pagliani fu rappresentato dalla Scuola di perfezionamento in igiene destinata a medici, ingegneri, veterinari e farmacisti già in possesso di laurea e diplomi universitari, dotata di laboratori di chimica e di ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] sempre a cuore questo tema, sostenuto dalla sua duplice formazione, dalle due lauree e dalle personali esperienze sia di medico sia di veterinario. Asseverava la sua tesi con l'espressione del giudizio di G. F. Ingrassia, che già nel secolo XVI ...
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MOLIN, Girolamo
Alba Veggetti
MOLIN, Girolamo. – Nacque in Friuli, nella Terra di San Vito (od. San Vito al Tagliamento), il 2 nov. 1778 dal nobile Paolo Andrea e da Antonia Polacco, figlia di un medico [...] dal 1831 al 1832 ricoprì la carica di rettore.
Nel 1838 lasciò l’insegnamento della veterinaria per assumere la direzione della facoltà medico-chirurgico-farmaceutica, incarico che tenne fino al pensionamento, nel 1842, quando fu nominato professore ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] , la sola istituzione scientifica organizzata nelle colonie, era dotato di sufficienti mezzi di ricerca; ospitava medici e veterinari impegnati nello studio delle malattie infettive e parassitarie, preparava sieri e vaccini che, attraverso speciali ...
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veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...