Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] anche del notabilato e della borghesia, visibile ad esempio anche in Toscana. L’intervento di personalità locali (maestro, medico, veterinario, sindaco) nella fondazione di casse rurali, per la rappresentanza di fronte a terzi della cassa, i contatti ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] patologie e sulle relative terapie. Non mancano accenni a un'etica deontologica, e sono indicate regole di condotta cui il medicoveterinario deve attenersi: oltre a conoscere le ferite, le malattie e i rimedi, egli deve rispettare il proprio maestro ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] In età paleobabilonese, i paragrafi 224-225 del Codice di Hammurabi, in contesto relativo anche a medici e barbieri, concernono i veterinari: "La ricompensa per un veterinario che ha salvato un bovino o un equino con un intervento chirurgico è di 1/6 ...
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veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...