Sun Yat-sen
Massimo L. Salvadori
Costruire una Cina moderna
È stato il fondatore della Cina moderna e, con Chiang Kai-shek, Mao Zedong e Deng Xiaoping, una delle maggiori personalità della storia cinese [...] religione cristiana, che lo avviarono agli studi in una missione anglicana di Honolulu. Quindi frequentò il collegio di medicina di Hongkong. Qui, legatosi a sette segrete cinesi che operavano nella colonia inglese, Sun divenne un rivoluzionario. La ...
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babilonési Con questo nome si indicano le popolazioni di stirpe semitica che, sostituitesi ai sumeri, si stanziarono nelle regioni mesopotamiche facenti capo a Babele e che, nel corso del tempo e sotto [...] civile, militare e religioso. La cultura babilonese fu fondamentale per la nascita di alcune discipline scientifiche come l'astronomia, la medicina e l'algebra, anche se c'è da dire che in molti campi (arte, letteratura, scrittura) i b. sono debitori ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] .
Indiscutibili sono il rilievo e la fortuna dell'opera di Ruffo nella storia della veterinaria: ne sono debitori i capitoli di medicina veterinaria di Piero de' Crescenzi e i trattati trecenteschi di mascalcia di Lorenzo Rusio e Dino Dini, ma il suo ...
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Diritto
Ingresso delle forze armate di uno Stato belligerante nel territorio di un altro Stato per compiervi un’operazione bellica. Si distingue dal semplice sconfinamento di forze armate straniere, non [...] dell’uso della forza nelle relazioni internazionali, l’i. armata è da considerarsi un atto internazionalmente illecito.
Medicina
In patologia, la diffusione nell’organismo di agenti infettivi o di cellule tumorali (i. metastatica). In particolare ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] la sezione di Scienze naturali trovava sede sino al 1875 presso il Museo di fisica e di storia naturale e quella di medicina e chirurgia, presso lo Spedale di Santa Maria Nuova, dove già c’erano le cliniche generali e quelle speciali. Per evitare l ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] . Lat. 2371 e della Biblioteca Laurenziana di Firenze, plut. 73,1, mise in luce il suo contributo alla tradizione del De medicina di C. Celso. Anche in seguito si dedicò alla trascrizione di classici, come mostra il Giuseppe Flavio del Par. Lat. 5060 ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] preside della facoltà di scienze ed insegnò zoologia generale e parassitologia nella facoltà di medicina e chirurgia, zoologia nella facoltà di agraria e medicina veterinaria, biologia e zoologia generale nella facoltà di farmacia. Dal 1955 al 1965 l ...
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Città della Francia meridionale (251.634 ab. nel 2006), capoluogo della regione Languedoc-Roussillon e del dipartimento di Hérault. Si estende nella pianura costiera della Linguadoca, a breve distanza [...] della Spagna. Crebbe anche come centro culturale (celebre è la sua università, sorta nell’11° sec. come scuola di medicina). Riunita alla corona francese da Carlo VI (1382), risentì della guerra dei Cent’anni e della concorrenza aragonese nel ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] di Petrarca. Dopo un nuovo soggiorno a Firenze per apprendervi il greco, tornò a Padova dove ottenne il dottorato in arti, medicina e diritto civile e canonico, e dove compose nei primi mesi del 1402 il trattato pedagogico De ingenuis moribus et ...
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TRUETA, Josep
Chirurgo e patriota catalano, nato a Barcellona il 28 ottobre 1897 e imparentato, attraverso la nonna paterna, al P. Angelo Secchi. Professore di chirurgia a Barcellona dal 1935 al 1939: [...] 's shunt) che spiegherebbe alcuni aspetti, altrimenti oscuri, della patologia renale, viene considerato il più cospicuo progresso in medicina dalla scoperta dell'insulina (1921) ad oggi.
Sue opere principali: Els Tumors malignes Primitius dels Ossos ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...