GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] Parma, Quaracchi 1966, pp. 433-461; C. Marzi - D. Jotti, G. da B. medico umanista e diplomatico, in Riv. di storia della medicina, XVI (1972), pp. 68-95; F. Petrarca, De ignorantia. Della mia ignoranza e di quella di molti altri, a cura di E. Fenzi ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] crociana che a quella gobettiana del Monti. All'università si iscrisse alla facoltà di filosofia, ma frequentò poi per due anni medicina, passando infine a giurisprudenza in cui si laureò nel 1938 con una tesi su "Diritto e linguaggio" sotto la guida ...
Leggi Tutto
GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] al ginnasio di Biella; a sedici anni vinse una borsa di studio per l'Università di Torino, iscrivendosi alla facoltà di medicina. Dal novembre 1878 al novembre 1879 prestò un anno di volontariato militare e, in quella primavera, fu duramente colpito ...
Leggi Tutto
CERMISONE, Bartolomeo (Cermisone da Parma)
Michel Mallett
Nacque a Parma, intorno al 1340, da Antonio.
Non ci resta alcuna notizia sui suoi genitori, né sulla sua prima giovinezza. Il C. fu tra i primi [...] alle fanterie nelle guerre italiane; tuttavia, egli è oggi ricordato piuttosto come padre di Antonio, famoso professore di medicina.
Secondo il Vergerio il C., giunto a Padova poco prima del 1360, impressionò grandemente Francesco il Vecchio da ...
Leggi Tutto
Medico e politico (Saintes 1738 - Parigi 1814). Prof. di anatomia, patologia e fisiologia all'univ. di Parigi. Spirito aperto alle esigenze culturali dell'Illuminismo, godette presto di tale prestigio [...] per la città di Parigi all'Assemblea costituente, vi presentò il rapporto sull'organizzazione universitaria e professionale della medicina in Francia; il 10 ott. 1789 suggerì la decapitazione come la meno infamante delle pene nella condanna a ...
Leggi Tutto
VARGAS, José María
Uomo politico e medico venezolano, nato a La Guaira il 2 marzo 1786, morto a New York il 13 luglio 1854. Dottore in medieina (1808), si acquistò larga fama come professionista specialmente [...] Europa per la sua opposizione al governo di Monteverde. Visitò la Francia e l'Inghilterra dove, a Edimburgo, si perfezionò in medicina. Tornato nel Venezuela (1825) dopo un breve soggiorno a Porto Rico fu da S. Bolívar incaricato di riorganizzare l ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] . Batlle i Gallart, Els Granollacs, una família de metges de Barcelona (segle XV), in Actes del III Congrés d’història de la medicina catalana, IV, Lleida 1981, p. 70, n. 29; J. Ruiz i Calonja, Apèndix, in Antonio Beccadelli el Panormita, Dels fets e ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] patavina, i Capodivacca vantano un prestigio culturale, che il C. non smentisce: si laurea infatti in "artes et medicina". Alla laurea giunge anche il fratello Bartolomeo, mentre nulla sappiamo del curriculum culturale degli altri due, Andrea ed ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] Padova, conseguendo l'11 genn. 1434 il dottorato nelle arti (promotori Stefano Dottori e Sigismondo Polcastro, professori di medicina teorica). Iscrittosi subito dopo alla facoltà giuridica, ne frequentò i corsi per cinque anni, fino al dottorato in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] di ogni tipo, i dottori in legge (giudici, avvocati, e in minor misura procuratori legali e notai) e quelli in medicina avevano una preparazione culturale comune, che li definiva come gruppo e li rendeva degni di rispetto, anche a prescindere dalla ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...