Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] del rinnovamento delle regole morali per permettere il godimento di beni che quegli interventi potrebbero mettere a disposizione.
La crisi della medicina
Fu V.R. Potter a proporre nel 1971 il nome di bioetica con il suo libro Bioethics: bridge to the ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] , Activation of the T-cell oncogene LMO2 after gene therapy for X-linked severe combined immunodeficiency, in The New England journal of medicine, 2004, 350, 9, pp. 913-22.
J.A. Wolff, The basics of gene therapy, New York 2005.
C.S. Manno, G.F ...
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scelico (o schelico), indice In antropometria e in medicina costituzionalistica, misura che esprime il rapporto tra la lunghezza del busto (dal piano ischiatico al vertice della testa) e la statura e quindi, [...] indirettamente, la lunghezza degli arti inferiori. I caratteri che possono risultare da tale misura sono: la macrosc(h)elia o dolicosc(h)elia (indice inferiore a 51), la mesosc(h)elia (tra 51,1 e 53) e ...
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Naturalista (Stretford, Manchester, 1836 - Brisbane, Queensland, 1894). Studiò medicina e si recò poi in Australia, dedicandosi a studî d'ibridazione nei vegetali, e di parassitologia, sotto la guida di [...] T. S. Cobbold. Nel 1876 scoprì in un ascesso linfatico Filaria bancrofti e studiò anche l'epidemiologia della filariosi. Non riuscì a dimostrare la sua ipotesi che le zanzare ne fossero le trasmettitrici, ...
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Microbiologo italiano (Milano 1903 - Boston 1976). Laureatosi in medicina a Milano, dopo aver svolto alcune ricerche in Italia si trasferì negli Stati Uniti, dove dal 1957 al 1968 ricoprì la cattedra di [...] microbiologia e genetica molecolare alla Medical School della Harvard University; socio della National academy of sciences degli Stati Uniti. Le sue ricerche, oggetto di numerose pubblicazioni, riguardano ...
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Genetista italiano (Genova 1922 - Belluno 2018). Laureatosi in medicina all'Università di Pavia (1944), vi tornò dal 1962 al 1970 come professore di genetica; nel 1970 si trasferì alla School of medicine [...] della Stanford University (California), di cui è poi divenuto docente emerito; dal 1994 ha svolto attività di ricerca anche presso il laboratorio del CNR di genetica molecolare a Porto Conte (Alghero). ...
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Settore dell’ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell’ingegneria per la cura del paziente e per il controllo delle malattie. Rientrano nel campo dell’ingegneria b. la bioingegneria [...] per aree di intervento periodico od occasionale quali stadi, aree turistiche, posti di lavoro ecc. nonché per la medicina delle emergenze e dei disastri. La telemedicina riguarda anche l’integrazione di servizi e organizzazione, come per esempio ...
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Capua, Ilaria. - Virologa italiana (n. Roma 1966). Laureata in Medicina veterinaria presso l’università di Perugia, si è specializzata in Igiene e Sanità Animale presso l’università di Pisa e ha ottenuto [...] un dottorato di ricerca all’università di Padova. Ha diretto il Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro e attualmente dirige il ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] di t. di organi all’estero sono a carico del Servizio sanitario nazionale.
Aspetti bioetici
I progressi nel campo della medicina dei t. sollevano problemi bioetici, che mettono in gioco i valori dell’identità e della dignità della persona umana. In ...
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Fisiologo e biologo (Maureilhan, Béziérs, 1794 - Montgeron, Parigi, 1867). Studiò medicina all'università di Montpellier e nel 1814, con una presentazione del botanico A. de Candolle, si recò a Parigi [...] nei laboratorî di G. Cuvier, che lo indirizzò a ricerche di fisiologia e neurofisiologia. Nel 1828 divenne membro dell'Académie des sciences e nel 1833 ne assunse la carica di segretario permanente, succedendo ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...