CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] fortemente osteggiato, il C., invece di persistere nella richiesta del sacerdozio, si diede allo studio e alla pratica della medicina con il dottor Pietro Sicardi prodigandosi per gli ammalati e conducendo una vita di stenti. Ma finalmente trovò la ...
Leggi Tutto
DI NARDO, Domenico
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in legno policromo, dal 1670 e al 1703 c. Conosciamo poco i suoi rapporti di lavoro (Catello, 1980) con il fratello minore [...] particolare esigenza liturgica che oggi riterremmo addirittura laica; "teatri anatornici" erano gli studi in cera per la medicina; "teatri" con personaggi erano i presepi; "teatri" erano considerati i vasti raggruppamenti d'imbusti con le reliquie ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] e nel 1371 fu nuovamente arcidiacono di Bologna, dove il 19 maggio presiedette un esame universitario della facoltà di medicina. Referendario apostolico, carica che gli era stata conferita probabilmente da Urbano V, anch'egli valente canonista, il 18 ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] , sia per confutare i sistemi filosofici di impianto scientifico (Dissertazione nella quale provasi non esser valevole la fisica medicina a prolongare l'umana vita, Palermo 1754), sia nell'invocarne l'autorità, in sede di valutazione letteraria, come ...
Leggi Tutto
AGABITI, Augusto
Francesco Corvino
Nato a Pesaro, da Francesco, il 7 genn. 1879, visse a Roma, ove nei primi anni del '900 fu a capo del più cospicuo gruppo di teosofi italiani, insieme con Decio e [...] articoli pubblicati sulla rivista Ultra, moltissimi sono i suoi scritti di teosofia, di scienze occulte, di diritto, di medicina legale, di politica e di letteratura. Tra i principali: La raccolta del cardinale Fulvio Astalli delle Costituzioni del ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] "cum ratione iuncta" (p. 15v). Indagare la natura è lecito e la "magia naturalis" è concessa all'umanità, come la medicina o qualsiasi altra scienza. èda sottolineare che il C. ammette la "magia naturalis" con estrema cautela; segue qui la posizione ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] di Spagna, che in cinquanta giorni lo condusse a Bahia. Qui, l'assidua assistenza dei fratelli laici esperti in medicina gli consentì il recupero delle forze; ma, contrariamente ai suoi intendimenti, ciò non valse a sottrarlo al rinvio in provincia ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] se ne abbellisca leggendo" (Cavazzuti, Appendice, p. 4).
Dopo la morte del Pomponazzi (1525) il G. si diede allo studio della medicina sotto la guida di Girolamo Fiorenzuola, e si laureò qualche anno dopo. Intorno al 1530 tornò a Modena e, a marzo ...
Leggi Tutto
PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] promulgazione del regolamento scolastico – e fu condiviso con Giuseppe Antonio Badia, prima lettore di medicina teorica e poi cattedratico di medicina pratica a Torino. Entrambi si valsero anche dell’aiuto di Giambattista Quarelli. Videro così la ...
Leggi Tutto
MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] , censura il tentativo di acquisire conoscenza mediante tali pratiche, ritenendo ammissibili solo poche forme di predizione (storia, medicina astrologica, meteorologia). Tra le altre opere si ricordano, per il loro risvolto politico e civile e per il ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...