DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] di Spagna, che in cinquanta giorni lo condusse a Bahia. Qui, l'assidua assistenza dei fratelli laici esperti in medicina gli consentì il recupero delle forze; ma, contrariamente ai suoi intendimenti, ciò non valse a sottrarlo al rinvio in provincia ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] se ne abbellisca leggendo" (Cavazzuti, Appendice, p. 4).
Dopo la morte del Pomponazzi (1525) il G. si diede allo studio della medicina sotto la guida di Girolamo Fiorenzuola, e si laureò qualche anno dopo. Intorno al 1530 tornò a Modena e, a marzo ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] promulgazione del regolamento scolastico – e fu condiviso con Giuseppe Antonio Badia, prima lettore di medicina teorica e poi cattedratico di medicina pratica a Torino. Entrambi si valsero anche dell’aiuto di Giambattista Quarelli. Videro così la ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] , censura il tentativo di acquisire conoscenza mediante tali pratiche, ritenendo ammissibili solo poche forme di predizione (storia, medicina astrologica, meteorologia). Tra le altre opere si ricordano, per il loro risvolto politico e civile e per il ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] a un bit d’informazione, è possibile costruire in tal modo una memoria a b. di tipo sequenziale.
Medicina
Lesione elementare cutanea, rappresentata da un rilievo di varia grandezza a contenuto sieroso o sieroematico, dovuta a scollamento ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] costantiniana giunse alla notorietà. Inoltre, il fatto che il codice scoperto da Henschel, fra i più antichi compendi di medicina salernitana, riporti sotto il nome di G. l'intera materia del Liber aureus, conferma che l'attribuzione a Costantino ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] frate cappuccino P. Cavalli, Brevi curationi dimali particolari (1691); infine una copia, sempre di mano di F., della Medicina anima sive Rationalis praxis epitome (Veronae 1629) del medico e botanico veronese Francesco Pona.
Nel settembre 1682 F. si ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] ) un tempo attribuito agli Inadunati, le cui forme sono confluite in gran parte nella sottoclasse Disparida.
medicina Larva migrans Affezione cutanea, rappresentata da lunghi rilievi lineari dovuti a sottili gallerie scavate nell’epidermide da ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] nell'Accademia palermitana del Buon Gusto (poi in Opuscoli di autori siciliani, XII, Palermo 1771, pp. 273-329);e la Medicina sacra, pubblicata anch'essa postuma a Palermo nel 1802, opera di carattere medico e ascetico tendente a dimostrare l'utilità ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] filolatina che nel primo Settecento si contrapponeva alla diffusione del volgare, specialmente in determinati campi (diritto, medicina, storia ecc.).
La sua prima opera attestata si trova nella raccolta di poesie Componimenti degli Academici ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...