Medico ed erudito tedesco (Lubecca 1638 - Helmstedt 1700). Prof. di medicina (1662), poi anche di storia e d'arte poetica (1678) a Helmstedt. Fece interessanti ricerche di anatomia, la più importante delle [...] quali riguarda le ghiandole sebacee situate nelle palpebre, tra il tarso e la congiuntiva, che portano il nome di ghiandole di Meibomio. Pregevole una sua edizione degli Scriptores rerum germanicarum (3 ...
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Scienziato e umanista (Lonigo, Vicenza, 1428 - Ferrara 1524); prof. di medicina a Padova, Bologna e Ferrara (dal 1464), ove ebbe alunno Paracelso. N. è uno dei medici più celebri della sua epoca; particolarmente [...] importante la traduzione degli Aforismi di Ippocrate e le note critiche a Plinio (Plinii et aliorum doctorum, qui de simplicibus medicaminibus scripserunt, errores notati, 1492); molta fortuna ebbe il ...
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Patriota e scrittore filippino (Calamba, Luzón, 1861 - Manila 1896). Studiò medicina e lettere a Manila e poi a Madrid (1882-85) e visse in diversi paesi europei e asiatici. S'impegnò per ottenere il riconoscimento [...] delle Filippine come provincia spagnola, con rappresentanza alle Cortes, lottando per la libertà e l'uguaglianza dei cittadini e criticando aspramente gli ordini religiosi ritenuti colpevoli dell'arretratezza ...
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Scrittore antillano di lingua nederlandese (Bonaire 1902 - Amsterdam 1981). Studiò medicina ad Amsterdam dove esercitò la professione per trasferirsi poi a Curaçao (1948). Dal 1950 si dedicò alla politica [...] divenendo nel 1962 governatore delle Antille; nel 1969 tornò definitivamente nei Paesi Bassi. Suo capolavoro si può considerare la novella Mijn zuster de negerin (La mia sorella negra, 1934) ambientata, ...
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Filologo e prosatore greco (Smirne 1748 - Parigi 1833). Laureatosi in medicina a Montpellier, nel 1788 si trasferì a Parigi dove acquistò crescente rinomanza come editore di testi classici e medievali. [...] Interprete lucido e appassionato dei mutamenti politici che si erano prodotti in Grecia soprattutto dopo la Rivoluzione francese, s'impegnò nell'opera di emancipazione del suo popolo, tra l'altro cercando ...
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Pittore e scrittore italiano (Torino 1902 - Roma 1975). Laureato in medicina, fin dal 1923 si dedicò alla pittura frequentando lo studio di F. Casorati. Amico di P. Gobetti e dei fratelli Rosselli, accanto [...] all'opposizione politica L. maturò il suo percorso artistico, soprattutto dopo un soggiorno a Parigi (1927-28), guardando alle esperienze europee postimpressioniste. Fece parte del gruppo dei Sei e, in ...
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Medico e scrittore satirico (Arbuthnot, Scozia, 1667 - Londra 1735). Laureatosi in medicina nel 1696, esercitò con successo la professione a Londra e scrisse tre notevoli trattati, tra cui An essay concerning [...] the nature of aliments and the choice of them (1731). Egli è però soprattutto noto come creatore del personaggio di John Bull in una serie di opuscoli dal titolo complessivo The history of John Bull (1712), ...
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Scrittore francese (Bray-sur-Seine 1875 - Parigi 1944). Dopo aver studiato medicina, si dedicò sempre più al teatro e alla poesia: legatosi di amicizia con A. Gide e con J. Copeau, collaborò alla Nou-
velle [...] Revue Française, con studî sul dramma poetico (Nos directions, 1911); quindi s'interessò con Copeau al Théâtre du Vieux- Colombier, dove fece rappresentare un suo dramma, Eau-de-vie (1914). Convertitosi ...
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Scrittore tedesco (Teplitz 1822 - Bregenz 1885), nipote di August Gottlieb. Studiò medicina a Praga, ma passò presto a interessi letterarî, in un'epoca politicamente assai agitata che non mancò di coinvolgerlo. [...] Sintomatico, in tal senso, il poema comico, su evidente modello heiniano, Der Sohn des Atta Troll (1850), in cui però si palesa un cedimento verso toni retorici che caratterizzò parte notevole dei suoi ...
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Medico e letterato (Brescia 1757 - Venezia 1836). Studiò a Padova e professò medicina a Venezia (dal 1780), dove rimise in onore gli studî anatomici e dove nel 1814 fu nominato protomedico del governo; [...] l'importanza delle lesioni anatomiche nella formazione degli aneurismi. Fondò (1783) il Giornale per servire alla storia ragionata della medicina di questo secolo e (1793) le Memorie per servire alla storia letteraria e civile, che diresse fino al ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...