Biofisico, chimico e climatologo inglese (Letchworth 1919 - Abbotsbury 2022). È noto principalmente per avere elaborato la teoria detta Gaia, secondo la quale l'intero pianeta è una sorta di organismo [...] dell'ozono.
Opere
Tra le sue pubblicazioni: Gaia: a new look at life on earth (1979); Gaia: the practical science of planetary medicine (1991); Gaia: and the theory of the living planet (2005); The revenge of Gaia: why the earth is fighting back and ...
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Inventore francese (Chitenay, presso Blois, 1647 - Londra 1714). Medico e cultore di fisica a Parigi; passato in Inghilterra, collaborò con R. Boyle, fu accolto nella Royal Society di Londra e infine divenne [...] (1687). È da considerarsi, per le sue invenzioni, tra i maggiori precursori della moderna macchina a vapore.
Vita e opere
Studiò medicina a Parigi, vi prese la laurea. Medico, esercitò per qualche tempo la sua professione; poi, a Parigi, si dedicò a ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] dopo il 1740, Venezia 1835, pp. 21-29; F. M. Colle, Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1841, pp. 68, 176; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 150 s., 164 s., 256 s., 264, 428, 660, 726 s., 762 s., 928; F. Di Manzano, Cenni ...
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Fisica
In elettrologia, elettricità p. (o vetrosa), quella caratteristica del vetro strofinato con panno di lana e, su scala microscopica, caratteristica dei nuclei atomici; cariche p., quelle cui è dovuta [...] all’altro ecc. Per i raggi p. (o raggi canale) ➔ raggio.
In ottica, lente p., lo stesso che lente convergente.
medicina Espettorato p., quello in cui è presente il bacillo di Koch, che avvalora la diagnosi di lesione tubercolare.
Musica
Tipo di ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , con Pio VII, un papa; medico il padre, il C. lo vanterà "di gran celebrità, in tutte le parti di medicina grande, ma nel prognostico mirabile". Quanto al C., le favorevoli condizioni familiari gli permisero di dedicarsi con agio a studi pacati ...
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Fisica
Reticolo i. In un campo vettoriale piano che derivi da un potenziale, l’insieme delle linee equipotenziali e delle linee di forza, con le quali si è soliti rappresentare l’andamento del campo stesso.
Geografia
Curve [...] (o di un dato territorio) nei quali un fenomeno (per es., la densità di popolazione) ha un certo valore.
Medicina
Contrazione i. In fisiologia dell’apparato muscolare, contrazione muscolare in cui non si modifica la lunghezza del muscolo a causa di ...
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elettrobisturi
elettrobìsturi [Comp. di elettro- e bisturi] [FME] Apparecchio per il taglio elettrico di tessuti biologici, costituito da un generatore a radiofrequenza e da due elettrodi, fra i quali [...] è posto il tessuto da tagliare e uno dei quali è una placca, mentre l'altro è a punta o ha una piccola lama smussata; in molti casi è stato sostituito vantaggiosamente da speciali laser: v. laser in medicina: III 375 f. ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] organismo. è stato evidenziato che l'aspetto caratterizzante della n. biomedica è il portare la biologia e la medicina al livello molecolare. Questo ha implicazioni anche fuori dagli ambiti strettamente diagnostici e farmacologici qui delineati. La ...
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Levi-Montalcini Rita
Lèvi-Montalcini Rita [STF] (n. Torino 1909) Prof. nel Dipartimento di biologia della Washington Univ. di St. Louis (1956-77); in Italia ha diretto il Centro di biologia cellulare [...] proteina costituente il fattore di crescita dei nervi (ingl. Nerve Growth Factor, NGF: v. neurobiofisica: IV 143 c) ha avuto, insieme a S. Cohen, il premio Nobel per la medicina nel 1986; socia straniera (1977), poi nazionale (1990), dei Lincei. ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] milioni di parti meccaniche diverse. Le conseguenze dell’applicazione di questo metodo sono potenzialmente enormi: la medicina, per es., sarà rivoluzionata da nanostrumenti che potranno interagire e perfino sanare singole cellule viventi, arrivando ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...