FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] 1825, V, p. 421; L. Thorndike, A History of magic and experimental science, VI, New York 1941, pp. 511-514; L. Bonuzzi, Cultura e medicina dal '400 all'età del positivismo, in Cultura e vita civile a Verona, a cura di G. Marchi, Verona 1979, p. 441. ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , con Pio VII, un papa; medico il padre, il C. lo vanterà "di gran celebrità, in tutte le parti di medicina grande, ma nel prognostico mirabile". Quanto al C., le favorevoli condizioni familiari gli permisero di dedicarsi con agio a studi pacati ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] un Carmen t'n B. Virginis annunciationem (inedito: Verona, Bibl. comunale). A partire dal 1582 o '83 seguì i corsi di medicina a Padova, dove compose un breve poema latino sulle malattie cutanee, Psoricon vel de scabie, pubblicato a Verona, presso G ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] 1798 si trasferì a Napoli, dove seguì gli studi di anatomia con Aniceto Ricci, di fisica col Guidi e di medicina col Macry. Nel 1803 pubblicò l'opera Principia zoognosiae... (Neapoli), ottenendo poco dopo una cattedra nell'ospedale di S. Giacomo ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] retorica nella sua città, lo inviò a Bologna ove studiò filosofia, teologia e giurisprudenza, conseguendo il dottorato in arti e medicina.
Ancora assai giovane fu chiamato ad insegnare filosofia allo Studio di Ferrara, ove la sua presenza è segnalata ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] per il 1503 tali dati possono forse contrastare con quanto afferma il Fabroni, il quale lo cita come professore ordinario di medicina a Pisa dal 1501 al 1506, senza soluzione di continuità. Ma l'inconsueto sovrapporsi di incarichi che sembrano essere ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] . si volse poi alle scienze, particolarmente in auge in Napoli per merito del gruppo degli Investiganti, e si laureò in medicina. I suoi rapporti con la capitale del Regno rimasero particolarmente intensi, anche quando il C. decise di ritirarsi nella ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] G. C. nella luce e nell'ombra del suo tempo, Milano 1941; J. Eckman, Jerome C., Suppl. to the Bullettin of the history of medicine, n. 7, Baltimore 1946; A. Bellini, G. C. e il suo tempo, Milano 1947; G. Saitta, Il pensiero ital. nell'Umanesimo e nel ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] 3 ag. 1474, aiutato dall'amico e medico estense Girolamo Castello, conseguì nello Studio di Ferrara il "Privilegium in artibus et medicina"; soggiornò brevemente a Venezia e ritornò a Napoli. Qualche tempo dopo si ritirò a Gallipoli e nel 1478 sposò ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] crociana che a quella gobettiana del Monti. All'università si iscrisse alla facoltà di filosofia, ma frequentò poi per due anni medicina, passando infine a giurisprudenza in cui si laureò nel 1938 con una tesi su "Diritto e linguaggio" sotto la guida ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...