Variante di chetammina, diffusasi nel corso degli anni 1990 specialmente con riferimento all’impiego di tale sostanza come stupefacente. Assunta in basse dosi, la k., da tempo adoperata come anestetico [...] e analgesico soprattutto, ma non esclusivamente, nella medicina veterinaria, determina effetti più potenti, ancorché di minore durata, di quelli delle sostanze definite psichedeliche (LSD, mescalina ecc.), provocando l’insorgenza di stati di ...
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Nome dei glicosidi contenuti nell’estratto di Digitalis lanata. Sono noti 4 composti corrispondenti al termine l., indicati come A, B, C, D; C è di gran lunga il più importante, in relazione soprattutto [...] ai suoi impieghi in medicina contro l’insufficienza cardiaca e la tachicardia. Se sovradosato può avere effetti tossici (aritmie, nausea, vomito). ...
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calcioantagonisti, fàrmaci Sostanze in grado di interferire con il passaggio del calcio attraverso le membrane cellulari, inibendo così il meccanismo di contrazione delle cellule muscolari cardiache e [...] delle fibre muscolari lisce (➔ vasocostrizione; tachicardia). I f.c. vengono utilizzati in medicina per la terapia dell'insufficienza coronarica (insufficiente irrorazione sanguigna del cuore o inadeguato apporto di ossigeno al miocardio) e dell' ...
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VAUGHAN, Victor Clarence
Michele MITOLO
Farmacologo e patologo americano, nato a Mt. Airy (Randolph Missouri) il 27 ottobre 1851, morto a Richmond il 21 novembre 1929. Studiò all'università di Michigan, [...] dove s'addottorò in filosofia nel 1876 e in medicina nel 1878. Dal 1875 all'83 fu assistente di chimica, dal 1879 all'80 lettore per la chimica medica, nel 1880 assistente, nel 1883 professore di fisiologia e chimica patologica, e contemporaneamente ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] e nella preparazione di dolci (Austria, Ungheria, paesi balcanici) e per l’estrazione di un olio alimentare (40-50%). Nella medicina popolare si usano anche le capsule mature, secche, dette teste di papavero. Cera di o. Cera che riveste la capsula ...
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Genere di Asteracee, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale (in Italia circa 20). Sono erbe perenni, raramente annue, o suffrutici; hanno foglie alterne, per lo più laciniate e tomentoso-biancastre, [...] capolini piccoli, non ligulati, disposti in spighe e racemi, acheni senza pappo. Alcune si usano in medicina o in liquoreria (➔ assenzio) o per condimento (➔ dragoncello). ...
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Ossosale dell’antimonio, di formula MeSbO3, dove Me è un metallo monovalente. I m. alcalini sono poco solubili in acqua: quello di sodio, NaSbO3, è una polvere bianca usata nella preparazione di vetri [...] lattei, di smalti; entra anche a costituire prodotti farmaceutici. Il m. di potassio, KSbO3, è stato usato in medicina come espettorante sotto il nome di antimonio diaforetico; si preparava fondendo l’antimonio in polvere con nitrato di potassio e ...
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Impiego terapeutico della luce artificiale, ottenuta con la corrente elettrica e sprigionata da lampade ad arco voltaico o di quarzo a vapori di mercurio. Ideata da N.R. Finsen, viene per lo più realizzata [...] utilizzando la parte calorifica dello spettro luminoso ( fototermoterapia) o quella chimica (attinoterapia). Le irradiazioni luminose trovano indicazioni in medicina generale (rachitismo) e in dermatologia (psoriasi e altre affezioni croniche). ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] , N. Y., 1986.
Leader, R. W., Stark, D., The importance of animals in biomedical research, in ‟Perspectives in biology and medicine", 1987, XXX, 4, pp. 470-485.
Lohnes, D., Kastner, P., Dierich, A., Mark, M., LeMeur, M., Chambon, P., Function of ...
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In fisiologia, il cibo che, essendo stato triturato dai movimenti masticatori e intriso di saliva, è pronto per la deglutizione ( b. alimentare).
Per analogia, b. masticatorio, boccone di sostanza varia [...] che si mastica senza deglutire.
B. isterico Disturbo consistente nella sensazione di corpo estraneo al livello della faringe.
In medicina nucleare, la dose unica e standardizzata di una sostanza radioattiva (talora anche di un mezzo di contrasto) da ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...