azidotimidina
Guido Poli
Primo farmaco antiretrovirale comunemente noto come AZT o zidovudina, approvato per il trattamento della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS, Acquired immunodeficiency [...] virale noto come retrotrascrittasi, ossia una DNA polimerasi RNA-dipendente (la cui scoperta ha valso il premio Nobel per la medicina e la fisiologia a Howard Temin e David Baltimore nel 1972). Oggi, l’AZT viene utilizzata in varie combinazioni ...
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Ignarro, Louis Joseph
Ester De Stefano
Farmacologo statunitense, nato il 31 maggio 1941 a Brooklyn, New York. Nel 1966 ha ottenuto il Ph.D. in farmacologia presso la University of Minnesota. Dal 1979 [...] dell'University of California, Los Angeles. Nel 1998 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme a R. Furchgott e F. Murad, per gli studi concernenti il ruolo svolto dal monossido d'azoto (NO) come molecola segnale ...
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Composto chimico, C11H6O3, derivato furanico della cumarina, dotato di azione fotosensibilizzante e pigmentogena; in natura si trovano numerosi composti che possono essere considerati suoi derivati, quali, [...] alterazioni cellulari. Le radiazioni UV che danno luogo alla fotosensibilizzazione sono comprese tra 320 e 400 nm.
In medicina è possibile utilizzare le proprietà degli p. per il trattamento di alcune malattie, grazie alla inibizione che causano ...
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Coenzina di enzimi che catalizzano prevalentemente reazioni di decarbossilazione e di decarbossilazione ossidativa di α-chetoacidi; detto anche difosfotiamina. Chimicamente è il pirofosfato di tiamina, [...] . Reazioni dipendenti dalla c. sono collegate alla fermentazione alcolica, al ciclo dell’acido citrico, al ciclo dei pentosi, e alla fissazione fotosintetica dell’anidride carbonica. La c. è utilizzata in medicina per la cura dell’avitaminosi B1. ...
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HITCHINGS, George Herbert
Claudio Massenti
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Hoquiam (Washington) il 18 aprile 1905. Ha svolto per intero la sua attività di ricerca (1942-75) presso i Laboratori [...] i metodi seguiti e per i risultati raggiunti con le sue ricerche, nel 1988 è stato insignito del premio Nobel per la medicina o la fisiologia, assieme alla sua collaboratrice G. B. Elion e a sir J. Black.
H. ha orientato la sua attività sperimentale ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] dell'ipnosi nell'antica Cina risalgono al 20° secolo a.C., epoca in cui Wang Tai, considerato il fondatore della medicina cinese, insegnava ai suoi seguaci una tecnica terapeutica che poteva indurre fenomeni non comuni e si fondava sulla pratica del ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] sorte, allora la vita se n'è andata, è sopraggiunta la morte.
c) Conclusione
La rianimazione, tra le diverse branche della medicina moderna, è la punta avanzata nella lotta contro la morte. Scienza nel senso più puro e profondo del termine, ricca di ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] in discussione e che dovrebbe quindi imporsi, anche per la sua facilità di traduzione in tutte le lingue.
Una nuova medicina dell'alcolismo
Anche se sembrava che tra le due guerre mondiali il mondo medico avesse allentato la propria attenzione nei ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] dei primi poeti e filosofi dell'antica Grecia con il significato di "scorrimento, flusso". Nel linguaggio della medicina, che al pari delle altre scienze era considerata parte della filosofia, il termine aveva originariamente un significato che ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] che risulta impuro principalmente per fenolo. Per gli usi farmaceutici l’acido va ulteriormente purificato.
È impiegato in medicina, per uso esterno, come antisettico e disinfettante (è molto più attivo del fenolo), per uso interno come antipiretico ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...