Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] organiche, come solvente per estrazioni a basse temperature, come additivo per sostanze facilmente deteriorabili (profumi ecc.); in medicina, come anestetico esterno. L’intossicazione da metilcloruro colpisce per lo più gli operai delle industrie dei ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] simile al cloroformio, di sapore dolciastro, che si prepara per azione di bromo e alcali sull’acetone. Impiegato in medicina come antispasmodico, sedativo, antisettico. Per la sua elevata densità (2,9 g/cm2) si usa in mineralogia nella separazione ...
Leggi Tutto
secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] s. di una parola Significato acquisito dalla parola in un tempo successivo; ma anche, in genere, significato meno importante.
Medicina
Si dice di stato o processo o fenomeno morboso conseguente ad altro evento patologico (per es., anemia s. a ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, metallo, di simbolo Sb (da stibium, nome lat. dell’a.), numero atomico 51, peso atomico 121,76; ne sono noti due isotopi stabili di peso atomico 121 e 123. Raro come minerale ( a. nativo), [...] preparazione dei sali d’a., nella fabbricazione di smalti per ferro, di vetri, come mordente in tintoria, talora anche in medicina. Al triossido corrisponde l’idrato Sb(OH)3 o acido antimonioso, che perde facilmente una molecola d’acqua dando l’acido ...
Leggi Tutto
Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] , elettroniche. A. a base di cianoacrilati fanno presa in un tempo estremamente breve e aderiscono molto bene anche a tessuti biologici dando origine a legami di eccezionale resistenza; trovano impiego in medicina (soprattutto in odontoiatria). ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] a farci comprendere alcune tendenze di lungo periodo che influenzavano la scienza intorno al 1800.
L'elettricità, la medicina e la storia naturale avevano già incrociato le loro strade molte volte prima dell'avvento del galvanismo. Agli inizi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] di sintesi. Bovet, svizzero per nascita e cittadino italiano dal 1947, ricevette il premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957.
Abbiamo visto che nel ventennio fascista furono molto intensi i rapporti fra i chimici accademici e il mondo ...
Leggi Tutto
Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] intorno al 1980 con la scoperta dell'artemisinina, ricavata dalla Artemisia annua, denominata Qingchao nell'antica medicina cinese. L'artemisinina è un esempio della varietà e della diversità delle strutture farmacologicamente attive derivabili da ...
Leggi Tutto
Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] codificano per le diverse catene si siano originati per duplicazione (e successivo differenziamento) da un gene ancestrale comune.
Medicina
Emoglobinemia e emoglobulinuria
L’ emoglobinemia è l’abnorme presenza di e. libera nel plasma, in seguito a ...
Leggi Tutto
Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] quanto capaci di combinarsi con alcuni metalli, formando complessi idrosolubili e non ionizzabili). Alcuni sali trovano impiego in medicina: il sale disodico viene impiegato per ridurre la calcemia o per rendere incoagulabile il sangue in vitro; il ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...