Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] organismo. è stato evidenziato che l'aspetto caratterizzante della n. biomedica è il portare la biologia e la medicina al livello molecolare. Questo ha implicazioni anche fuori dagli ambiti strettamente diagnostici e farmacologici qui delineati. La ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] cellulari o tra la cellula vivente e l’ambiente a essa esterno, o tra due soluzioni di caratteristiche diverse.
Anatomia e medicina
La struttura delle m., che fanno parte dei più diversi organi e apparati, è quanto mai varia: così, la membrana ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] s. canforato è la soluzione idroalcolica di canfora; lo s. saponato è la soluzione idroalcolica di sapone.
Filosofia
Dalla medicina alla teologia
Nella prima e più antica accezione, il termine greco πνεῦμα (cui corrisponde il lat. spiritus) indica ...
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Sostanza che provoca la necrosi di tessuti organici. L’azione si esplica in vari modi (attraverso processi d’ossidazione, di disidratazione, per reazione con gli albuminoidi ecc.) e può essere superficiale [...] (cloruro di zinco, di ferro, nitrato d’argento, solfato di rame ecc.). In passato alcuni erano impiegati in medicina per distruggere porri, callosità, per cauterizzare ulcere ecc.
C. dentario Pasta formata da anidride arseniosa, creosoto, solfato di ...
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chimica L. di un solido Operazione di purificazione effettuata trattando un solido, in forma di polvere o microcristallina, con un solvente nel quale sono insolubili solo le impurezze. Il l. di un gas, [...] ), ma sopratutto di assorbire nel liquido uno o più componenti della miscela gassosa (➔ assorbimento).
Medicina
L. broncoalveolare Tecnica largamente diffusa nella diagnostica della maggior parte delle malattie dell’apparato respiratorio ...
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Composto chimico, C11H6O3, derivato furanico della cumarina, dotato di azione fotosensibilizzante e pigmentogena; in natura si trovano numerosi composti che possono essere considerati suoi derivati, quali, [...] alterazioni cellulari. Le radiazioni UV che danno luogo alla fotosensibilizzazione sono comprese tra 320 e 400 nm.
In medicina è possibile utilizzare le proprietà degli p. per il trattamento di alcune malattie, grazie alla inibizione che causano ...
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Sali dell’acido ipocloroso, MeClO, con Me metallo monovalente. Le soluzioni di i. si preparano facendo agire il cloro gassoso su soluzioni piuttosto diluite di idrossidi (alcalini o alcalino-terrosi) o [...] più o meno diluite (i. di sodio, i. di calcio ecc.). Sono energici disinfettanti e sbiancanti; si usano in medicina, nell’industria tessile e cartaria, nella sterilizzazione delle acque, nella depurazione di acque di scarico di industrie. Le loro ...
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Prefisso che in chimica indica la presenza del gruppo monovalente −OH (idrossile o ossidrile) nella molecola di composti, che non siano idrossidi. L’idrossichinolina, C9H7NO2, detta anche ossichinolina, [...] tracce. L’idrossicobalammina o vitamina B12a è la cobalammina contenente un ossidrile legato all’atomo di cobalto. In medicina ha le stesse indicazioni della cianocobalammina ma presenta, rispetto a questa, il vantaggio di livelli di assorbimento più ...
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Coenzina di enzimi che catalizzano prevalentemente reazioni di decarbossilazione e di decarbossilazione ossidativa di α-chetoacidi; detto anche difosfotiamina. Chimicamente è il pirofosfato di tiamina, [...] . Reazioni dipendenti dalla c. sono collegate alla fermentazione alcolica, al ciclo dell’acido citrico, al ciclo dei pentosi, e alla fissazione fotosintetica dell’anidride carbonica. La c. è utilizzata in medicina per la cura dell’avitaminosi B1. ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] francese, revocava l’autonomia degli studi chimici e farmaceutici e ristabiliva il loro ordine ancillare rispetto alla medicina e alla filosofia. Le polemiche sul ruolo di quegli studi all’interno dell’insegnamento universitario e l’esigenza ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...