MANDRUZZATO, Salvatore
Luciano Bonuzzi
Nato a Treviso il 13 dic. 1758 da Francesco e da Andrianna Signoretti, negozianti, dopo essere rimasto orfano all'età di due anni fu affidato alle cure di uno [...] il 9 maggio 1788. Dopo un biennio trascorso a Pavia per ampliare e approfondire le conoscenze di chimica e di medicina pratica, il M. fece ritorno a Padova il 2 marzo 1790, chiamatovi dai Riformatori dello Studio per coadiuvare nell'insegnamento ...
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crioscopia
crioscopìa [Comp. di crio- e -scopia] [CHF] Parte della chimica fisica che studia i fenomeni relativi al congelamento delle soluzioni (nelle quali il punto di congelamento è, in generale, [...] importanti, oltre che nella determinazione dei pesi molecolari (v. oltre), nella tecnica delle miscele frigorifere, nella medicina, ecc. ◆ [MTR] [CHF] Tecnica di misurazione del peso molecolare di una sostanza, basata sulla misurazione dell ...
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Chimico (Włocławek 1897 - Basilea 1996), prof. al politecnico di Zurigo e all'univ. di Basilea, noto per fondamentali ricerche nel campo della chimica organica: sintesi dell'acido ascorbico, isolamento [...] aldosterone), sintesi del desossicorticosterone; ricerche su glicosidi cardioattivi, ecc.; nel 1950 gli fu assegnato il premio Nobel per la medicina, unitamente a E. C. Kendall e a P. S. Hench, per le sue ricerche relative agli ormoni della corteccia ...
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CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] all'università di Ferrara, ove frequentò i corsi teorici. Si trasferì quindi a Padova per sostenere gli esami di laurea in medicina ed in filosofia. Passato poi a Firenze, per fare pratica medica presso l'ospedale di S. Maria Novella, si interessò ...
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Chimica
Prodotto ottenuto trattando cellulosa con acido solforico piuttosto concentrato; è sostanza colloidale che per diluizione con acqua diviene gelatinosa. Se al trattamento precedente si sottopone [...] si forma uno strato di a.; il foglio asciugato e passato fra cilindri riscaldati costituisce la carta pergamenata.
Medicina
In anatomia patologica, si definisce sostanza a. una sostanza di natura glicoprotidica, la cui comparsa è connessa al ...
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Composto chimico, C6H4(OH)CONH2 (o-ossibenzammide); si presenta in cristalli bianchi o leggermente rosei, poco solubili in acqua fredda, solubili in acqua a caldo, in alcol e in soluzione acquosa di carbonato [...] è meno irritante per la mucosa gastrica rispetto all’acido acetilsalicilico, anche se somministrata ripetutamente. È impiegata in medicina come antipiretico e antireumatico; si usa anche nella preparazione di saponi e di cosmetici, come antifungo e ...
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sigmoide biologia In biochimica, curva s., la curva (a S molto allungata) che rappresenta la dissociazione dell’ossiemoglobina in funzione della pressione parziale dell’ossigeno. Questa forma indica che [...] emoglobina nel legare la prima molecola di ossigeno è relativamente molto bassa, mentre le successive molecole di ossigeno si legano con un’affinità molto più alta. medicina In anatomia, valvole s., altro nome delle valvole semilunari (➔ semilunare). ...
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Albero (Styrax benzoin) delle Stiracee di altezza media, con foglie alterne, picciolate ovali acute e fiori giallo-verdastri all’esterno, rossastri all’interno in grappoli terminali e ascellari. Vive nell’Arcipelago [...] da varie specie di Styrax, è costituito da resina, acido benzoico, acido cinnamico, vaniglina; ha sapore dolciastro e odore gradevole. Usato in medicina (come anticatarrale e, per uso esterno, come antisettico e disinfettante), in profumeria, ecc. ...
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Primo elemento che indica la presenza, in un composto chimico, dei radicali etile e fenile. Etilfenilacetato Estere dell’acido fenilacetico; ha formula C6H5CH2COOC2H5; liquido incolore, insolubile in [...] preparando prima il fenilmalonato di metile e trasformandolo poi nel derivato etilico; polvere bianca, amara, inodore. In medicina, è usato (con varie denominazioni: gardenal, luminal ecc.) come ipnotico, in tutte le forme di insonnia; come ...
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radiologia
radiologìa [Comp. di radio- nel signif. b e -logia] [FNC] La disciplina che s'occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d'onda, [...] campi della fisica e della chimica fisica nonché alcuni settori della tecnica (metallografia, tecnica del restauro, ecc.), e soprattutto la medicina, tanto che in senso specifico come r. (meglio, r. medica) s'intende correntemente la branca della ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...